+5
Saretta
thomas
DOKURORIDER
Frau Blucher
annika
9 partecipanti
L'arte deve essere provocatoria
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
- Messaggio n°241
Re: L'arte deve essere provocatoria
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°242
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°243
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°244
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°245
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ospite- Ospite
- Messaggio n°246
Re: L'arte deve essere provocatoria
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°247
Re: L'arte deve essere provocatoria
Maurits Cornelis Escher
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Maurits Cornelis EscherLeeuwarden, 17 giugno 1898 – Laren, 27 marzo 1972 è stato un incisore e grafico olandese. È conosciuto principalmente per le sue incisioni su legno, litografie e mezzetinte che tendono a presentare costruzioni impossibili, esplorazioni dell'infinito, tassellature del piano e dello spazio e motivi a geometrie interconnesse che cambiano gradualmente in forme via via differenti. Le opere di Escher sono molto amate dagli scienziati, logici, matematici e fisici che apprezzano il suo uso razionale di poliedri, distorsioni geometriche ed interpretazioni originali di concetti appartenenti alla scienza, sovente per ottenere effetti paradossali.
Escher il figlio minore di George Arnold Escher, un ingegnere idraulico, e della sua seconda moglie, Sarah Gleichman. Nel 1903, la famiglia si spostò ad Arnhem, dove egli prese lezioni di carpenteria e pianoforte fino all'età di tredici anni.
Dal 1912 al 1918 , frequentò la scuola secondaria; anche se eccelleva nel disegno, i suoi voti erano generalmente bassi, e dovette ripetere la seconda classe. Più tardi, dal 1919, frequentò la Scuola di Architettura e Arti Decorative di Haarlem; studiò architettura per un breve periodo, quindi passò alle arti decorative, studiando sotto Samuel Jesserum de Mesquita, artista con cui sarebbe rimasto in contatto, fino agli inizi del1944, quando la moglie e il figlio di de Mesquita vennero deportati e uccisi nei campi di concentramento. Nel 1922, Escher, avendo ottenuto una certa esperienza nel disegno e in particolare nell'incidere il legno, lasciò la scuola.
Nel 1922, un anno cruciale nella sua vita, Escher visitò l'Italia Firenze, San Gimignano, Volterra, Siena, Ravello e la Spagna Madrid, Toledo, Granada. Fu impressionato dalla campagna italiana e dall'Alhambra di Granada, famoso palazzo moresco del Trecento. Vi conobbe i particolari arabeschi che adornano gli interni di questo edificio e che spesso sono caratterizzati da motivi grafici ricorsivi, un tema che Escher svilupperà nelle sue tassellazioni.
Viaggiò regolarmente in Italia anche negli anni seguenti, e fu qui, a Ravello, che incontrò per la prima volta Jetta Umiker, la giovane svizzera che sposò a Viareggio nel 1924. Si stabilì a Roma nel 1923 e vi restò fino al 1935, in quelli che egli stesso definirà «gli anni migliori della mia vita»; nel 1926 nasce il figlio George e nel 1930 il secondo figlio Arthur. Il 28 aprile del 1930, accompagnato da suoi tre amici Giuseppe Haas-Triverio (un incisore come Escher), Robert Schiess (un pittore svizzero) e Jan Rousset (uno storico francese), arrivò a Pizzo Calabro, nel Golfo di Sant’Eufemia, con una nave partita da Napoli ed errò per quasi un mese in Calabria. Da Pizzo Escher proseguì il suo viaggio verso sud in treno e, costeggiando il Mar Tirreno, visitò le cittadine di Tropea, Nicotera, Palmi, Scilla e Melito Porto Salvo. Da questa località Escher e i suoi amici furono costretti a proseguire il percorso con un mulo, grazie al quale poterono raggiungere alcuni paesi ai piedi dell’Aspromonte tracui Palizzi e Pentedattilo. Quest’ultimo è un affascinante e suggestivo paese che nasce nel cuore di una roccia: abbandonato negli anni Ottanta, è oggi uno dei più incantevoli “borghi fantasma” della Calabria. Tale è la sua bellezza che Escher realizzò numerosi disegni panoramici di Pentedattilo dai quali creò ben quattro incisioni. Il viaggio in Calabria proseguì verso nord e i quattro amici visitarono Gerace, Stilo, anta Severina, Cariati, Rossano, Morano e Rocca Imperiale. Nel maggio 1932 effettua un viaggio in Sicilia toccando alcune località interne dell' isola,
lasciando dei suggestivi disegni del Castello di Sperlinga,Gangi, Caltavuturo. Nel 1935, a causa del clima politico sempre più pesante sotto la dittatura fascista, specialmente per i cittadini stranieri, si trasferisce con la famiglia a Château-d'Œx, in Svizzera, dove rimase per due anni.
Si trasferì successivamente a Ukkel, una piccola cittadina nei pressi di Bruxelles, in Belgio. La seconda guerra mondiale lo costrinse a spostarsi con la moglie un'ultima volta, nel gennaio 1941, a Baarn, in Olanda, dove visse fino al 1970.
La maggior parte dei disegni più famosi di Escher risalgono a questo periodo di tempo: il freddo, nuvoloso e umido clima olandese gli permise di concentrarsi interamente sul suo lavoro, con un'unica pausa nel 1962, a seguito di un intervento chirurgico.
Si trasferì infine, nel 1970, a Laren, nell'Olanda settentrionale, nella casa di riposo per artisti Rosa-Spier, dove morì il 27 marzo 1972.
wikipedia
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Maurits Cornelis EscherLeeuwarden, 17 giugno 1898 – Laren, 27 marzo 1972 è stato un incisore e grafico olandese. È conosciuto principalmente per le sue incisioni su legno, litografie e mezzetinte che tendono a presentare costruzioni impossibili, esplorazioni dell'infinito, tassellature del piano e dello spazio e motivi a geometrie interconnesse che cambiano gradualmente in forme via via differenti. Le opere di Escher sono molto amate dagli scienziati, logici, matematici e fisici che apprezzano il suo uso razionale di poliedri, distorsioni geometriche ed interpretazioni originali di concetti appartenenti alla scienza, sovente per ottenere effetti paradossali.
Escher il figlio minore di George Arnold Escher, un ingegnere idraulico, e della sua seconda moglie, Sarah Gleichman. Nel 1903, la famiglia si spostò ad Arnhem, dove egli prese lezioni di carpenteria e pianoforte fino all'età di tredici anni.
Dal 1912 al 1918 , frequentò la scuola secondaria; anche se eccelleva nel disegno, i suoi voti erano generalmente bassi, e dovette ripetere la seconda classe. Più tardi, dal 1919, frequentò la Scuola di Architettura e Arti Decorative di Haarlem; studiò architettura per un breve periodo, quindi passò alle arti decorative, studiando sotto Samuel Jesserum de Mesquita, artista con cui sarebbe rimasto in contatto, fino agli inizi del1944, quando la moglie e il figlio di de Mesquita vennero deportati e uccisi nei campi di concentramento. Nel 1922, Escher, avendo ottenuto una certa esperienza nel disegno e in particolare nell'incidere il legno, lasciò la scuola.
Nel 1922, un anno cruciale nella sua vita, Escher visitò l'Italia Firenze, San Gimignano, Volterra, Siena, Ravello e la Spagna Madrid, Toledo, Granada. Fu impressionato dalla campagna italiana e dall'Alhambra di Granada, famoso palazzo moresco del Trecento. Vi conobbe i particolari arabeschi che adornano gli interni di questo edificio e che spesso sono caratterizzati da motivi grafici ricorsivi, un tema che Escher svilupperà nelle sue tassellazioni.
Viaggiò regolarmente in Italia anche negli anni seguenti, e fu qui, a Ravello, che incontrò per la prima volta Jetta Umiker, la giovane svizzera che sposò a Viareggio nel 1924. Si stabilì a Roma nel 1923 e vi restò fino al 1935, in quelli che egli stesso definirà «gli anni migliori della mia vita»; nel 1926 nasce il figlio George e nel 1930 il secondo figlio Arthur. Il 28 aprile del 1930, accompagnato da suoi tre amici Giuseppe Haas-Triverio (un incisore come Escher), Robert Schiess (un pittore svizzero) e Jan Rousset (uno storico francese), arrivò a Pizzo Calabro, nel Golfo di Sant’Eufemia, con una nave partita da Napoli ed errò per quasi un mese in Calabria. Da Pizzo Escher proseguì il suo viaggio verso sud in treno e, costeggiando il Mar Tirreno, visitò le cittadine di Tropea, Nicotera, Palmi, Scilla e Melito Porto Salvo. Da questa località Escher e i suoi amici furono costretti a proseguire il percorso con un mulo, grazie al quale poterono raggiungere alcuni paesi ai piedi dell’Aspromonte tracui Palizzi e Pentedattilo. Quest’ultimo è un affascinante e suggestivo paese che nasce nel cuore di una roccia: abbandonato negli anni Ottanta, è oggi uno dei più incantevoli “borghi fantasma” della Calabria. Tale è la sua bellezza che Escher realizzò numerosi disegni panoramici di Pentedattilo dai quali creò ben quattro incisioni. Il viaggio in Calabria proseguì verso nord e i quattro amici visitarono Gerace, Stilo, anta Severina, Cariati, Rossano, Morano e Rocca Imperiale. Nel maggio 1932 effettua un viaggio in Sicilia toccando alcune località interne dell' isola,
lasciando dei suggestivi disegni del Castello di Sperlinga,Gangi, Caltavuturo. Nel 1935, a causa del clima politico sempre più pesante sotto la dittatura fascista, specialmente per i cittadini stranieri, si trasferisce con la famiglia a Château-d'Œx, in Svizzera, dove rimase per due anni.
Si trasferì successivamente a Ukkel, una piccola cittadina nei pressi di Bruxelles, in Belgio. La seconda guerra mondiale lo costrinse a spostarsi con la moglie un'ultima volta, nel gennaio 1941, a Baarn, in Olanda, dove visse fino al 1970.
La maggior parte dei disegni più famosi di Escher risalgono a questo periodo di tempo: il freddo, nuvoloso e umido clima olandese gli permise di concentrarsi interamente sul suo lavoro, con un'unica pausa nel 1962, a seguito di un intervento chirurgico.
Si trasferì infine, nel 1970, a Laren, nell'Olanda settentrionale, nella casa di riposo per artisti Rosa-Spier, dove morì il 27 marzo 1972.
wikipedia
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°248
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°249
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°250
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°251
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°252
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°253
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°254
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°255
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°256
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°257
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°258
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°259
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°260
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°261
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°262
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°263
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°264
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°265
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222952
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°266
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]