Nikita
Nikita è un film del 1990 diretto da Luc Besson. Il film è stato ispirato dall'ascolto del brano omonimo di Elton John. Nel 1997 esce una serie televisiva omonima ispirata al film. Conta numerose citazioni e omaggi in film, videogiochi e libri.
Trama
Nikita, tossicomane e ribelle, partecipa con la sua gang della banlieue parigina ad una rapina per procurarsi la droga nella farmacia dei genitori di Antoine, uno dei membri della gang. La rapina finisce nel sangue: viene ucciso il farmacista, mentre la Polizia, nel frattempo intervenuta elimina tutti i suoi compagni. Ma prima che tutto finisca, la ragazza, stordita dalla sua tossicodipendenza, uccide a sangue freddo uno dei poliziotti intervenuti.
Nikita è arrestata, processata e condannata all'ergastolo. Poco dopo però i servizi segreti francesi fingono la sua morte per overdose di tranquillanti, trasferendola narcotizzata in una piccola ed anonima cella. In realtà finisce dentro una struttura della Direction générale de la sécurité extérieure (DGSE), dove Bob, un agente segreto che poi le farà da tutore, la mette davanti una scelta: morire oppure diventare una killer professionista per il Governo francese. Dopo alcune iniziali resistenze Nikita si adatta alla nuova realtà ed impara tutti i meccanismi del mestiere attraverso un durissimo addestramento che comprende, oltre a tutto ciò che riguarda la violenza, anche una specie di educazione allo stile condotta dall'esperta ex-maitresse Amande.
Quando l'addestramento sta per finire, Bob la invita a cena fuori in un elegante ristorante, dove Nikita riceve in regalo per il suo compleanno una Desert Eagle. Ma quello che sembrava un invito galante di Bob, che durante l'addestramento sembra essersi invaghito di lei, si rivela in realtà il suo primo incarico. Dovrà uccidere un uomo che si trova a cena proprio lì: è il suo ultimo esame da apprendista, disposto da quelli per cui lavora per verificare se è davvero in grado di cavaresela. Nikita riesce a sopravvivere alla sparatoria che segue alla sua azione.
Esce quindi dal centro di addestramento con una nuova identità, per essere un vero killer dei servizi segreti, ricominciando una vita apparentemente normale nella quale risulta essere Marie, una infermiera all'Ospedale Salpêtrière. Ma basterà una parola al telefono per farla diventare un sicario implacabile: "Joséphine", il suo nome in codice.
Nei primi giorni della sua nuova vita incontra alla cassa di un supermercato Marco. La relazione con lui, iniziata quasi per caso, diventerà invece un rapporto serio e duraturo. Marco le farà scoprire sentimenti che lei non ha mai provato: la tenerezza, il sorriso, la quotidianità, l'amore. Ma la DGSE continua a esigere il suo debito di sangue. Dopo un incarico "incruento" in una intercettazione, una sera Nikita invita a cena Bob, che presenta a Marco come un suo zio. Bob, spacciandosi per il titolare di una agenzia di viaggi, regala ai due un soggiorno a Venezia.
Ma, anche in questo caso, il regalo nasconde un'altra missione, quella di uccidere una donna, che Nikita esegue freddamente. Nella sua ultima missione Nikita viene incaricata di contrastare lo spionaggio industriale ordito dalla Ambasciata di una potenza straniera. In questo incarico le viene affiancato Victor, un agente spietato e feroce, detto "L'eliminatore". Ma la missione finirà in un bagno di sangue, nel quale lei sarà costretta ad assecondare la violenza di Victor, che alla fine verrà ucciso. Al termine di quella drammatica notte, Nikita scompare.
Bob si reca a trovare Marco, ma anche lui, che in realtà ha ormai capito tutto sulla doppia vita di Nikita, confessa di non sapere dove sia la ragazza. Consegna a Bob i documenti che Nikita ha recuperato nella sua ultima missione. I due si ritrovano soli a rimpiangere, ognuno a modo suo, la donna.
Curiosità
Nel film appaiono armi famose, come la Desert Eagle, lo Steyr AUG, la Beretta M93R e il Franchi SPAS 12. Nonostante il successo riscosso dalla pellicola, diventata un imitato cult del suo genere , non è mai stato girato un sequel. Il mistero sulle sorti di Nikita, quindi, non è mai stato chiarito.
Opere derivate o ispirate al film
Ispirandosi al film di Besson sono stati realizzati:
- Nome in codice: Nina, film del 1993 diretto da John Badham ed interpretato da Bridget Fonda, Gabriel Byrne e Dermot Mulroney, remake della pellicola francese.
- Nikita, serie televisiva omonima di produzione canadese (1997-2001).
- Ada Wong, personaggio di Resident Evil, ispirata alla figura di Nikita.
- Carlo Lucarelli scrive nel 1992 un breve racconto, il cui titolo è Nikita. Nel libro i protagonisti sono il poliziotto Marco Coliandro e una giovane ragazza punk chiamata Nikita (per la sua somiglianza con la vera Nikita del film). Nikita, serie televisiva omonima di produzione statunitense (2010-).
- Nina, personaggio della saga di picchiaduro Tekken.
Fonte: WIKIPEDIA