[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Trama
Premi e riconoscimenti
Accoglienza
Fonte: Wikipedia.
Ally McBeal è stata una popolare serie televisiva statunitense creata da David E. Kelley e trasmessa dal 1997 al 2002 sulla rete Fox. In Italia, la serie è stata trasmessa alternativamente da Canale 5 e Italia 1, e in seguito anche da Sky Italia su diversi canali: la prima stagione su Fox nel 2003 e poi tutta la serie su Fox Life dal 14 maggio 2004.
Interpreti e personaggi
| |
Doppiatori e personaggi
|
La sitcom narra di una giovane avvocatessa in carriera, Ally McBeal (interpretata da Calista Flockhart), che opera nello studio legale di Cage & Fish di Boston: all'interno di questo contesto, parallelamente alla sua attività in tribunale, si sviluppano intrecci amorosi e rivalità che interesseranno la vita di Ally fino all'ultima stagione. Nel 1999, all'apice del suo successo, ha dato vita allo spin-off Ally: episodi di 30 minuti, trasmessi nei soli Stati Uniti, in cui si faceva maggiormente luce sulla vita privata della protagonista.
La serie si sviluppa su 5 stagioni per un totale di 112 episodi, ciascuno di 44 minuti. Ha esordito l'8 settembre 1997, mentre l'ultima puntata è andata in onda per la prima volta il 20 maggio 2002 raccogliendo 10 milioni e mezzo di spettatori.
L'edizione italiana della serie è stata realizzata dalla SE.DE. a Milano, tranne alcune rifiniture effettuate a Roma dalla Sefit - CDC; per questo motivo, la voce di Ally è di Cristina Boraschi (che doppiava il personaggio a Roma), mentre, per l'edizione della tv svizzera (effettuata a Milano), Ally è doppiata da Elda Olivieri.
Per una questione di diritti poco chiara, nell'edizione italiana la voce ufficiale di Ally doveva essere quella della Boraschi; tuttavia durante la messa in onda qualche episodio vedeva Ally doppiata dalla Olivieri.
La quinta ed ultima stagione viene replicata, per la prima volta in prima serata, dal canale satellitare Fox Life ogni sabato con due episodi per volta dal 6 ottobre 2007.
La serie si sviluppa su 5 stagioni per un totale di 112 episodi, ciascuno di 44 minuti. Ha esordito l'8 settembre 1997, mentre l'ultima puntata è andata in onda per la prima volta il 20 maggio 2002 raccogliendo 10 milioni e mezzo di spettatori.
L'edizione italiana della serie è stata realizzata dalla SE.DE. a Milano, tranne alcune rifiniture effettuate a Roma dalla Sefit - CDC; per questo motivo, la voce di Ally è di Cristina Boraschi (che doppiava il personaggio a Roma), mentre, per l'edizione della tv svizzera (effettuata a Milano), Ally è doppiata da Elda Olivieri.
Per una questione di diritti poco chiara, nell'edizione italiana la voce ufficiale di Ally doveva essere quella della Boraschi; tuttavia durante la messa in onda qualche episodio vedeva Ally doppiata dalla Olivieri.
La quinta ed ultima stagione viene replicata, per la prima volta in prima serata, dal canale satellitare Fox Life ogni sabato con due episodi per volta dal 6 ottobre 2007.
Ally McBeal è una giovane avvocata neo-laureata che, nell'episodio pilota, viene assunta dall'ex-compagno di università Richard Fish nello studio legale di cui egli è da poco diventato dirigente. Una volta ingaggiata dalla Cage & Fish, Ally comincia a destreggiarsi in un contesto reso acceso da rivalità e frustrazioni. Perennemente alla ricerca di un fidanzato "perfetto", nel corso delle stagioni si trova spesso trascinata dagli strani eventi della giornata.
Caratterizzato da un'insolita frustrazione derivante dall'accumulo di fallimenti in amore e dallo stress lavorativo, il personaggio Ally McBeal viene presto indicato dai mass-media come il nuovo simbolo del mondo delle donne in carriera, che non riescono a conciliare vita privata e lavoro
Il fatto che tutto ciò che passava per la testa di Ally fosse mostrato sullo schermo (i suoi stessi pensieri sono espressi ad alta voce) e la comicità non-sense hanno contribuito in modo determinante alla popolarità della serie.
Ciononostante nel corso delle stagioni la serie perse smalto per la scarsa originalità della trama e ripetitività di alcune situazioni e non fu risollevata neanche da importanti novità del cast: si optò pertanto per la chiusura anticipata della stessa.
Negli Stati Uniti Ally McBeal ha riscosso un grandissimo successo, tuttavia dalla quarta serie gli ascolti iniziarono a calare notevolmente. Questo probabilmente derivò dal disorientamento che il continuo cambio di cast poteva aver causato nel pubblico. Molti dei
personaggi cardine della serie uscirono di scena, alcuni secondo la sceneggiatura, altri per scelta personale, altri ancora per dissapori con la produzione; così dopo la morte di Billy, Georgia diventa un personaggio sempre più marginale che sparirà completamente; anche Lisa Nicole Carson e Lucy Liu abbandoneranno il telefilm.
Invece il personaggio di Larry dovette fare i conti con la "vera" giustizia: Robert Downey Jr. venne infatti arrestato per droga durante la realizzazione della serie, costringendo gli sceneggiatori a riscriverne la storia.
La loro sostituzione con altri personaggi più o meno riusciti non convinse il pubblico e, per non subire un flop, la produzione si trovò costretta a chiudere la serie prematuramente, con un finale volutamente forzato.
Ally, per risolvere l'esaurimento nervoso della figlia, sarà costretta a trasferirsi, trovandosi improvvisamente ad abbandonare il suo lavoro e gli amici. L'ultimo episodio di fatto consiste nei suoi saluti agli altri personaggi e termina con Ally in lacrime che si allontana a piedi, mentre alle sue spalle i suoi amici la guardano, anch'essi in lacrime.
Personaggi e interpreti Caratterizzato da un'insolita frustrazione derivante dall'accumulo di fallimenti in amore e dallo stress lavorativo, il personaggio Ally McBeal viene presto indicato dai mass-media come il nuovo simbolo del mondo delle donne in carriera, che non riescono a conciliare vita privata e lavoro
Il fatto che tutto ciò che passava per la testa di Ally fosse mostrato sullo schermo (i suoi stessi pensieri sono espressi ad alta voce) e la comicità non-sense hanno contribuito in modo determinante alla popolarità della serie.
Ciononostante nel corso delle stagioni la serie perse smalto per la scarsa originalità della trama e ripetitività di alcune situazioni e non fu risollevata neanche da importanti novità del cast: si optò pertanto per la chiusura anticipata della stessa.
Negli Stati Uniti Ally McBeal ha riscosso un grandissimo successo, tuttavia dalla quarta serie gli ascolti iniziarono a calare notevolmente. Questo probabilmente derivò dal disorientamento che il continuo cambio di cast poteva aver causato nel pubblico. Molti dei
personaggi cardine della serie uscirono di scena, alcuni secondo la sceneggiatura, altri per scelta personale, altri ancora per dissapori con la produzione; così dopo la morte di Billy, Georgia diventa un personaggio sempre più marginale che sparirà completamente; anche Lisa Nicole Carson e Lucy Liu abbandoneranno il telefilm.
Invece il personaggio di Larry dovette fare i conti con la "vera" giustizia: Robert Downey Jr. venne infatti arrestato per droga durante la realizzazione della serie, costringendo gli sceneggiatori a riscriverne la storia.
La loro sostituzione con altri personaggi più o meno riusciti non convinse il pubblico e, per non subire un flop, la produzione si trovò costretta a chiudere la serie prematuramente, con un finale volutamente forzato.
Ally, per risolvere l'esaurimento nervoso della figlia, sarà costretta a trasferirsi, trovandosi improvvisamente ad abbandonare il suo lavoro e gli amici. L'ultimo episodio di fatto consiste nei suoi saluti agli altri personaggi e termina con Ally in lacrime che si allontana a piedi, mentre alle sue spalle i suoi amici la guardano, anch'essi in lacrime.
|
- Golden Globes 1998: Miglior serie commedia o musicale
- Golden Globes 1998: Miglior attrice in una serie commedia o musicale - Calista Flockhart
- Emmy Awards 1998: Miglior colonna sonora per l'episodio "Il travestito"
- Golden Globes 1999: Miglior serie commedia o musicale
- Emmy Awards 1999: Migliore serie comica o commedia
- Emmy Awards 1999: Miglior colonna sonora per l'episodio "L'amore è un'illusione"
- Emmy Awards 1999: Migliore attrice ospite in una serie comica o commedia - Tracey Ullman (Tracy Clark)
- Screen Actors Guild Awards 1999: Miglior cast in una serie comica
- Emmy Awards 2000: Miglior colonna sonora per l'episodio "Sesso occasionale"
- Golden Globes 2001: Miglior attore non protagonista in una serie - Robert Downey Jr.
- Emmy Awards 2001: Migliore attore non protagonista in una serie comica o commedia - Peter MacNicol
- Emmy Awards 2001: Migliore casting per una serie comica o commedia
- Screen Actors Guild Awards 2001: Miglior attore in una serie comica - Robert Downey Jr.
- 12 nomination ai Golden Globes
- 34 nomination agli Emmy Awards
- 13 nomination agli Screen Actors Guild Awards
- 1 nomination ai BAFTA Awards
Accoglienza
Nonostante in Italia la serie fosse partita un po' in sordina, con il passare del tempo ha raccolto numerosi spettatori, anche se gli episodi, inizialmente, venivano trasmessi prevalentemente in seconda serata. Tuttavia, il telefilm non si guadagnò mai una collocazione fissa nei palinsesti Mediaset. Infatti Ally Mc Beal compariva regolarmente come tappabuchi in occasione delle vacanze natalizie o estive, quando gran parte dei programmi o telefilm vengono momentaneamente sospesi. Quando le vacanze terminavano, la programmazione di Ally Mc Beal veniva interrotta bruscamente, interrompendo molto spesso le stagioni e lasciandole in sospeso per diversi mesi, fino a quando il palinsesto non permetteva nuovamente l'inserimento del telefilm. Inoltre, poteva capitare che il telefilm potesse avere talvolta una cadenza settimanale (nel periodo estivo),
altre volte quotidiana (durante il periodo invernale, decisamente più breve). Un'altra curiosa questione fu quello dell'orario di trasmissione: date le tematiche del telefilm, i suoi frequenti riferimenti al sesso, la cinicità di alcuni personaggi ed un linguaggio che a volte era decisamente colorito, Ally Mc Beal venne spesso trasmesso in seconda serata (in un periodo in cui la seconda serata iniziava intorno alle 23), ma ci furono anche dei periodi in cui il telefilm venne collocato nel primo pomeriggio, in piena fascia protetta, oppure nel pre-serale, orario solitamente dedicato a telefilm per famiglie. Le ultime due serie, poi, vennero trasmesse una dopo l'altra, a cadenza settimanale nella fascia oraria 23:00-01:00; solo in questo caso, Italia 1 ha supportato regolarmente la serie con spot pubblicitari. Infine, la seriespesso emigrava da Canale 5 ad Italia 1 senza alcuna motivazione apparente.
Barry White
Ally McBeal ha chiuso i battenti nel 2002. Molti si chiedono come John Cage avrebbe retto alla notizia della scomparsa di Barry White, avvenuta il 4 luglio 2003. Il cantante è stato una delle numerose guest star del telefilm; la prima volta apparve come "visione" a John Cage durante una scena d'amore con Nelle Porter, in cui il volto di Barry si sostituisce a quello della bella Portia De Rossi. Un'altra volta il cantante interpretò sé stesso come ospite d'onore durante la festa di compleanno di John, che rimase visibilmente sorpreso
nel trovarsi davanti il suo idolo. Inoltre la sua celebre hit "You're the first, the last, my everything" era un pezzo che serviva a John Cage per prendere coraggio prima di affrontare un processo ed era possibile ascoltarla in numerosi episodi. Barry White appare nell'ultimo episodio della serie durante la festa per il matrimonio di Richard.
Riferimenti in altre opere altre volte quotidiana (durante il periodo invernale, decisamente più breve). Un'altra curiosa questione fu quello dell'orario di trasmissione: date le tematiche del telefilm, i suoi frequenti riferimenti al sesso, la cinicità di alcuni personaggi ed un linguaggio che a volte era decisamente colorito, Ally Mc Beal venne spesso trasmesso in seconda serata (in un periodo in cui la seconda serata iniziava intorno alle 23), ma ci furono anche dei periodi in cui il telefilm venne collocato nel primo pomeriggio, in piena fascia protetta, oppure nel pre-serale, orario solitamente dedicato a telefilm per famiglie. Le ultime due serie, poi, vennero trasmesse una dopo l'altra, a cadenza settimanale nella fascia oraria 23:00-01:00; solo in questo caso, Italia 1 ha supportato regolarmente la serie con spot pubblicitari. Infine, la seriespesso emigrava da Canale 5 ad Italia 1 senza alcuna motivazione apparente.
Barry White
Ally McBeal ha chiuso i battenti nel 2002. Molti si chiedono come John Cage avrebbe retto alla notizia della scomparsa di Barry White, avvenuta il 4 luglio 2003. Il cantante è stato una delle numerose guest star del telefilm; la prima volta apparve come "visione" a John Cage durante una scena d'amore con Nelle Porter, in cui il volto di Barry si sostituisce a quello della bella Portia De Rossi. Un'altra volta il cantante interpretò sé stesso come ospite d'onore durante la festa di compleanno di John, che rimase visibilmente sorpreso
nel trovarsi davanti il suo idolo. Inoltre la sua celebre hit "You're the first, the last, my everything" era un pezzo che serviva a John Cage per prendere coraggio prima di affrontare un processo ed era possibile ascoltarla in numerosi episodi. Barry White appare nell'ultimo episodio della serie durante la festa per il matrimonio di Richard.
- Nell'album Bounce dei Bon Jovi il cantante, Jon Bon Jovi (che appare in numerosi episodi), scrisse una canzone, Open all night, dove viene raccontato un finale alternativo della serie dal punto di vista del cantante.
- Un episodio del cartone animato Futurama (Attacco alieno) è interamente dedicato a questa serie tv (rinominata per l'occasione L'avvocatessa single), dove è anche possibile vedere un personaggio chiaramente ispirato ad Ally McBeal (l'avvocata in minigonna Jenny McNeal).
Fonte: Wikipedia.