Formula 1

Formula 1: Spagna, pole position per Rosberg, Vettel 3/o tempo

Secondo miglior tempo per il compagno di team Lewis Hamilton

Il tedesco Nico Rosberg, al volante di una Mercedes, ha ottenuto il miglior tempo nelle prove ufficiali del Gp di Spagna a Barcellona, e domani partirà in pole position. Secondo miglior tempo per il compagno di team Lewis Hamilton, che completa la prima fila, mentre il pilota tedesco della Ferrari Sebastian Vettel ha ottenuto il terzo tempo. Settima l'altra Ferrari, quella del finlandese Kimi Raikkonen.ANSA

Prima fila Mercedes nel Gran Premio di Monaco. Lewis Hamilton ha conquistato la pole position precedendo il compagno di scuderia Nico Rosberg e la Ferrari di Sebastian Vettel. Partirà sesta l'altra Rossa di Kimi Raikkonen.ansa

Prima fila tutta Mercedes nel Gp del Canada di F1. Il britannico Lewis Hamilton, campione del mondo, ha conquistato la pole position precedendo il compagno di scuderia, il tedesco Nico Rosberg. Partirà in terza posizione la Ferrari del finlandese Kimi Raikkonen, quarta la Williams di Bottas davanti alle Lotus di Grosjean e Maldonado. Seguono Hulkenberg, Kvyat, Ricciardo e Perez. Quattordicesima la McLaren dell'ex ferrarista Alonso.ansa

Formula 1 Canada: dominio Hamilton, Ferrari fuori dal podio. Furia Arrivabene: 'Dovrei dire delle parolacce'

F1, Gp Silverstone: Vince Hamilton, Vettel 3°

Il britannico vince ancora, seguito dal suo compagno di squadra Rosberg. Cade la pioggia e Vettel rimonta fino al podio, Raikkonen ottavo


SILVERSTONE - Succede di tutto al Gp di Silverstone, dove per il secondo anno di fila trionfa Lewis Hamilton, che così allunga ancora in classfica piloti su Nico Rosberg, oggi secondo. Adesso il distacco tra i due è di 17 punti, Hamilton a 194, Rosberg a 177. Erano partite fortissimo le due Williams, con Massa primo e Bottas secondo fino a metà gara. Poi due errori di strategia nei cambi gomme, arrivati troppo tardi, fanno retrocedere le Williams lontano dal podio. Ne approfitta prima Hamilton e poi, con la pioggia che bagna il circuito dal 35esimo giro, Sebastian Vettel, che partiva dalla sesta posizione e ha ottenuto un insperato terzo posto, «Grande ragazzi» è il suo commento via radio subito dopo aver tagliato il traguardo. Dopo due gare senza premiazione la Ferrari torna sul podio con il tedesco, ma Kimi Raikkonen non va oltre l’ottavo posto. Le due Williams, piazzate benissimo in qualifica, prendono il quarto posto con Massa e il quinto con Bottas. Sesto Kvyat della Red Bull, davanti a Hulkenberg, settimo.

LA GARA Strepitosa la partenza delle due Williams: Felipe Massa scatta come una molla dalla terza posizione e brucia le due Mercedes portandosi in testa. Nel frattempo entra la safety car in pista per l’incidente tra le due Lotus che elimina sia Grosjean che Maldonado e causa anche il ritiro di Jenson Button. Le Ferrari perdono posizioni, scavalcate da Hulkenberg che partiva in quinta fila e si ritrova subito quinto. Raikkonen scala in sesta posizione, Vettel addirittura in nona. Al quarto giro esce la safety car e riparte la battaglia. Hamilton prova un sorpasso al limite su Massa, ma non ci riesce e subito dopo viene infilato da Bottas. Le due Williams sono in testa nel “Gp di casa” e Bottas comincia il pressing sul suo compagno di squadra, ma senza impensierirlo. Nel frattempo Vettel supera Perez e poi si mette in scia a Kvyat della Red Bull per la sesta piazza. Dal 12esimo giro cominciano i primi pit stop. Apre le danze Daniel Ricciardo (che poi si ritirerà), poi esce Raikkonen e subito dopo anche Vettel. Al 20esimo giro è il turno di Hamilton per andare ai box: il britannico rientra in quarta posizione, ma il vero brivido arriva un giro dopo. Massa e Rosberg vanno insieme al cambio gomme e ripartono praticamente in contemporanea: sono ruota a ruota nella pit lane e all’uscita il brasiliano resta in vantaggio, ma è terzo dietro Bottas e Hamilton, passato momentaneamente al comando. Anche il finlandese rientra e quando esce, terzo, regala un’altra emozione, riuscendo a tenere dietro Rosberg tra gli applausi del pubblico in visibilio. Nel frattempo le Ferrari, grazie alla strategia dei cambi riescono a recuperare qalche posizione: a metà gara circa Raikkonen è quinto e Vettel sesto, al comando si piazza Hamilton che pure approfitta delle soste degli avversari, girando davanti a Massa e Bottas.

 ARRIVA LA PIOGGIA Al 35esimo giro si aprono gli ombrelli sugli spalti: arriva la pioggia, come avevano annunciato le previsioni via radio e scompiglia le carte in tavola. C’è un po’ di bagarre tra Bottas e Rosberg per il terzo posto in attesa dei cambi gomme, mentre al 39esimo giro Vettel supera Raikkonen in quinta posizione e il finlandese rientra subito dopo ai box a cambiare gli pneumatici per passare alle intermedie. A seguire arriva il sorpasso di Rosberg su Bottas: il tedesco forza nonostante il bagnato e riesce a piazzarsi in terza posizione. Subito il pilota Mercedes va all’attacco anche di Massa, deciso a riprendere il secondo posto. L’altra manovra di sorpasso arriva al 41esimo giro: Rosberg ora è secondo è a circa 7” dalla vetta. Distacco che si riduce considerevolmente a dieci giri dal termine, quando però Hamilton decide di rientrare ai box per montare le intermedie. La pioggia continua a cadere e anche Vettel cambia pneumatico. Un paio di giri e devono tornare in pit lane anche Rosberg e le due Williams, una doppia manovra grazie alla quale Hamilton ritorna in testa e Vettel riesce piazzarsi al terzo posto, beffando Massa e Bottas.tuttosport

F1: Jules Bianchi non ce l'ha fatta: 'Ha lottato fino alla fine'

Pilota francese era in coma dal 5 ottobre scorso

Il mondo della Formula Uno e dello Sport in lutto: Jules Bianchi non ce l'ha fatta. Il pilota francese di Formula Uno è morto la scorsa notte per le ferite alla testa riportate in un incidente al Gran Premio del Giappone l'anno scorso. La notizia è stata postata sull'account Twitter ufficiale di Bianchi e confermata dal team Manor.





Bianchi, 25 anni, era in coma dal 5 ottobre scorso quando la sua auto si è scontrata con una gru che stava portando via dalla pista un'auto danneggiata.





Nella dichiarazione, la famiglia afferma: "Jules ha combattuto fino all'ultimo, come ha sempre fatto, ma oggi la sua battaglia è giunta al termine. Il nostro dolore è immenso ed indescrivibile". Bianchi ha partecipato a 34 gare tra il 2013 e il 2014.



Manor, "devastati dalla perdita"  - Il mondo della Formula 1 rende omaggio in queste ore a Jules Bianchi, il pilota francese morto la scorsa notte in ospedale Nizza dopo una lunga agonia per le conseguenze dell'incidente dell'ottobre scorso a Suzuka. Colleghi ed ex compagni di squadra, team, amici e tifosi, attraverso i social network, ricordano lo sfortunato giovane. La sua scuderia, la Manor ex Marussia, esprime tutta la sua "disperazione per la perdita di Jules dopo una dura lotta. E' stato un privilegio averlo a gareggiare nel nostro team".





Si uniscono al dolore della famiglia la McLaren, la Red Bull, la Sauber, la Williams, la Mercedes e la Lotus, ricordando tutte la figura di Bianchi insieme con i loro piloti, da Felipe Massa a Carlos Sainz junior, da Daniel Ricciardo a Jenson Button, a Felipe Nasr, a Valtteri Bottas. Anche ex leggende della Formula 1 e del rally come Mario Andretti, Alan Jones e Carlos Sainz hanno inviato messaggi di condoglianze, insieme con Paul Hembery, direttore Motorsport Pirelli, al campione di MotoGp Marc Marquez.