Slevin - Patto Criminale
Slevin - Patto criminale (Lucky Number Slevin) è un film del 2006 diretto da Paul McGuigan.
Trama
Nel 1979 un uomo, Max, viene a conoscenza di una corsa truccata che si terrà all'ippodromo di Acqueduct: uno dei cavalli è stato dopato. Pertanto, decide di scommettere 20.000 dollari sulla vittoria del cavallo che sa essere drogato, "Lucky Number Slevin": ma l'animale muore durante la corsa, e i creditori di Max si vendicano su di lui e su tutta la sua famiglia. Max viene soffocato con una busta di plastica, la moglie viene uccisa con un colpo di fucile e il figlio viene ucciso da un killer professionista.
Oltre vent'anni anni dopo, un ragazzo si trova in casa di un amico, Nick Fisher, e mentre lo aspetta riceve due visite: una è quella della vicina di Nick, Lindsey; l'altra è di "Lento" e "Elvis", due tirapiedi di un gangster chiamato "il Boss", che cercano Fisher. Il ragazzo, che dice di chiamarsi Slevin, viene portato dal Boss che, incurante delle proteste di Slevin che sostiene di non essere Fisher, gli comunica che Fisher deve saldare un debito di 96.000 dollari.
Per estinguerlo, il Boss propone a Slevin di uccidere Yitzchok, figlio del suo rivale, il Rabbino, come vendetta per l'assassinio di suo figlio, avvenuto qualche tempo prima. Slevin accetta e torna a casa. Poco dopo, due uomini del Rabbino vanno a prelevare Slevin nell'appartamento che era di Fisher (misteriosamente scomparso): il Rabbino gli comunica che Fisher aveva un debito anche con lui, questa volta di 33.000 dollari.
Tornato a casa, incontra Lindsey che racconta di essersi recata all'hotel Cheval in cerca di chi aveva chiamato Nick, aveva trovato un signor "Smith" e gli aveva scattato una foto di nascosto con il cellulare. La fa vedere a Slevin per sapere se per caso lo conosce ma Slevin nega. La donna racconta che nel seguire Smith aveva raggiunto il palazzo del rabbino da cui aveva visto uscire Slevin.
A quel punto il ragazzo gli racconta dei suoi incontri con i due malavitosi e di non essere preoccupato in quanto sofferente di atarassia. In seguito, viene rivelata l'identità di Smith: si tratta dell'assassino Goodkat.
Slevin ha tre giorni di tempo per uccidere Yitzchok: pertanto, Slevin decide, sfruttando l'omosessualità del figlio del Rabbino, di circuirlo per poter accedere direttamente a casa sua ed evitare così le sue guardie del corpo. Slevin uccide Yitzchok nel suo appartamento con la collaborazione di Goodkat, e i due fanno poi esplodere l'intero palazzo.
Il Rabbino e il Boss, che fino ad allora avevano abitato l'uno di fronte all'altro, rimanendo chiusi nei loro palazzi per evitare le reciproche vendette, vengono entrambi tramortiti (l'uno da Slevin, l'altro da Goodkat) e si risvegliano insieme nella stessa stanza. Viene infine svelato tutto: Slevin Kelevra (questo il nome fittizio dato alla polizia) è in realtà Henry, figlio di Max; Goodkat non aveva avuto il coraggio di ucciderlo, poiché era ancora un bambino, e i due avevano messo in atto questo piano, che prevedeva il furto dell'identità di Fisher, debitore di entrambi i gangster, in modo che il Boss e il Rabbino trovassero "Slevin" al posto di Fisher e lo coinvolgessero nei loro affari.
I due vengono uccisi nello stesso modo in cui avevano ucciso Max vent'anni prima: soffocati con una busta di plastica. Per ultimare la sua vendetta, Henry-Slevin uccide anche il poliziotto Brikowski, che aveva condotto le indagini su di lui: egli aveva infatti lavorato per i boss prima d'entrare in polizia, ed era stato l'assassino della madre.
Fonte: WIKIPEDIA