City of Angels - La Città degli Angeli -
City of Angels - La città degli angeli (City of Angels) è un film del 1998 diretto da Brad Silberling.
Il film è un remake di Il cielo sopra Berlino (1987) di Wim Wenders. Non a caso è ambientato a Los Angeles, città il cui nome significa "gli angeli" in spagnolo.
Trama
La dottoressa Maggie Rice è una stimata e bravissima cardiologa che lavora in un grande ospedale di Los Angeles. Durante un intervento che sembrava di routine e praticamente riuscito, il paziente muore sotto i ferri. In seguito a questo episodio, la dottoressa Rice va incontro a una profonda crisi, che la porta a dubitare di se stessa e delle sue capacità. All'interno dell'ospedale vi è anche Seth, un angelo immortale vestito di nero che ha il compito di offrire conforto spirituale ai malati e di accompagnare i morenti nel loro ultimo viaggio. Egli è invisibile, infatti solo chi sta per morire può avvertirne la presenza. Seth è al fianco dell'anima dell'uomo che muore durante l'operazione della dottoressa Rice. Avverte la straordinaria forza della donna, la sua determinazione e in seguito la sua disperazione e se ne innamora. Parallelamente a questo sentimento, cresce in lui il desiderio di provare le stesse sensazioni dei comuni esseri umani. Seth decide allora di palesarsi agli occhi di Maggie per aiutarla a superare la crisi, conquistandone gradualmente la fiducia e il cuore. Maggie, tuttavia, nutre ancora dei dubbi su quello strano ragazzo che non ha mai fame o sonno, e se tagliato non sgorga sangue e non prova dolore. Seth comprende che Maggie, una donna di scienza e quindi rigidamente razionale, non può accettare il suo essere e il suo ruolo: decide così di compiere l'unica azione possibile, e cioè "cadere", abbandonare la condizione di creatura ultraterrena e diventare uomo a tutti gli effetti. Viene aiutato in questo passaggio da Nathaniel Messinger, un uomo che poi scoprirà essere un suo ex "collega" angelo, anch'egli caduto molti anni prima per amore della donna che poi avrebbe sposato. Messinger conosce Seth in ospedale ed è l'unico che può vederlo anche se non in reale pericolo di morte (ed è comunque anch'egli un paziente di Maggie). Comprendendo il suo disagio e il suo bisogno di una guida, lo instrada agli aspetti più squisitamente goderecci della vita terrena, lodando e appoggiando la sua scelta di fare il "salto". Seth continua a riunirsi con i suoi simili al tramonto sulla spiaggia (momento in cui gli angeli si "confrontano" sulle azioni compiute e che rappresenta una delle scene più suggestive dell'intero film), ma è chiaro che la decisione è ormai presa. Il metaforico "salto" dalla condizione angelica a quella umana viene estrinsecato in un volo dai ponteggi di un palazzo in costruzione, in cui Seth si ferisce. Sanguinando e percependo il dolore capirà di essere riuscito nel suo intento. Ora può finalmente amare liberamente Maggie che ricambia con ardore i suoi sentimenti. Ma il destino è in agguato per Seth, sotto forma di un camion che spezza tragicamente il suo sogno d'amore. In un finale amaro, egli comprenderà che il mondo e la vita umana sono comunque meravigliosi e intensi anche senza la donna amata accanto, e varrà quindi la pena viverli fino in fondo.
Colonna sonora
La compilation della colonna sonora di questo film annovera firme prestigiose ed ha ottenuto un buon riscontro di vendite. Ha costituito una sorta di trampolino di lancio internazionale per il gruppo statunitense dei Goo Goo Dolls, gli interpreti del tema principale Iris, fino ad allora poco conosciuti dal grande pubblico.
- U2 – If God Will Send His Angels – 4:31
- Alanis Morissette – Uninvited – 4:34
- Jimi Hendrix – Red House – 3:49
- Paula Cole – Feelin' Love – 5:37
- John Lee Hooker – Mama, You Got a Daughter – 3:41
- Sarah McLachlan – Angel – 4:29
- Goo Goo Dolls – Iris – 4:50
- Peter Gabriel – I Grieve – 8:09
- Jude – I Know – 4:34
- Eric Clapton – Further On Up the Road – 7:26
- Gabriel Yared – Angel Falls – 4:54
- Gabriel Yared – Unfeeling Kiss – 3:42
- Gabriel Yared – Spreading Wings – 4:25
- Gabriel Yared – City of Angels – 7:07
Riconoscimenti - 1999 - Golden Globe
Nomination Migliore canzone originale (Uninvited) a Alanis Morissette - 1999 - Grammy Award
Nomination Miglior canzone (Uninvited) a Alanis Morissette
Nomination Miglior composizione strumentale a Gabriel Yared - 1999 - MTV Movie Awards
Nomination Miglior coppia a Nicolas Cage e Meg Ryan
Nomination Miglior canzone (Iris) a Goo Goo Dolls - 1999 - Satellite Award
Nomination Miglior colonna sonora a Gabriel Yared - 1999 - Saturn Award
Nomination Miglior film fantasy
Nomination Miglior attrice protagonista a Meg Ryan
Nomination Miglior attore non protagonista a Dennis Franz - 1998 - Bogey Awards
Bogey Award - 1999 - Teen Choice Award
Colonna sonora dell'anno - 1999 - ASCAP Award
Miglior canzone (Uninvited) a Alanis Morissette
Top Box Office Films a Gabriel Yared e David Zippel - 1999 - BMI Film & TV Award
Miglior canzone (Iris) a Johnny Rzeznik - 1999 - Blockbuster Entertainment Awards
Miglior attore in un film drammatico/romantico a Nicolas Cage
Miglior colonna sonora
Nomination Miglior attrice in un film drammatico/romantico a Meg Ryan
Nomination Miglior attore non protagonista in un film drammatico/romantico a Dennis Franz - 1999 - Image Award
Nomination Miglior attore non protagonista a Andre Braugher - 1997 - California on Location Awards
Compagnia produttiva dell'anno (Desire Entertainment) - 1999 - Online Film & Television Association
Miglior canzone originale (Uninvited) a Alanis Morissette
Fonte: WIKIPEDIA