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Malcolm Bright non è un profiler qualunque, ha vissuto sulla propria pelle la vicinanza col male assoluto, il padre è un serial killer noto con il nome The Surgeon (il chirurgo) e, nonostante sia stato catturato e rinchiuso, da quasi 20 anni, Malcolm non si è liberato dei demoni che lo perseguitano dal giorno in cui ha scoperto cosa fosse il genitore. Ha cambiato nome, per allontanarsi dalla pesante eredità paterna, il Dr Whitly è stato un incubo per le sue vittime, la scelta di Bright (luminoso/radioso) come nuovo cognome non è certo lasciata al caso. Ma liberarsi di Whitly è più difficile di quanto Malcolm creda, specie ora che un emulo sta copiando alcuni dei più feroci omicidi paterni, a chi chiedere aiuto se non all'originario artefice di siffatte mostruosità? Riportare alla luce traumi infantili non è forse piacevole, ma certo puo' servire a scardinare 20 anni di terrori notturni e memorie perdute.
Per ora sono andati in onda solo due episodi, la storia è interessante, specie la trama orizzontale, lo spettatore scopre un pezzetto della vita passata di Malcolm, insieme al protagonista, che recupera eventi dimenticati.