Francis Ford Coppola
Francis Ford Coppola (Detroit, 7 aprile 1939) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, tra i più grandi cineasti della storia del cinema.
Insieme a colleghi e amici quali Martin Scorsese, Brian De Palma, George Lucas e Steven Spielberg ha contribuito in maniera determinante alla nascita della New Hollywood consacrandosi autore di culto con le regie de Il Padrino e Apocalypse Now.
Numerosi i premi ricevuti, da ultimo l'Oscar alla memoria Irving G. Thalberg 2011. Ha inoltre ricevuto il Leone d'oro alla carriera alla mostra del cinema di Venezia nel 1992 e vincitore per due volte della Palma d'Oro a Cannes: nel 1974 per La conversazione e nel 1979 per Apocalypse Now.
Nasce da una famiglia di origine lucana (i suoi nonni erano emigranti originari di Bernalda, provincia di Matera). Suo padre era Carmine Coppola, noto musicista jazz di quei tempi che suonava nell'Orchestra Sinfonica di Detroit; sua madre, Italia Pennino, era figlia del proprietario di una sala cinematografica a Brooklyn e Francis era il secondo dei loro tre figli. Suo fratello August, professore di letteratura, è il padre di Nicolas Cage, mentre sua sorella è l'attrice Talia Shire.
L'infanzia di Francis fu segnata dalla poliomielite, che lo costrinse in casa per lunghi periodi, durante i quali sviluppò la passione per i teatrini di marionette e realizzò, a partire dall'età di 10 anni, i primi film amatoriali con la cinepresa da 8 mm di suo padre. Nel 1960 Coppola si laureò in teatro alla Hofstra University, per poi studiare cinematografia alla UCLA, dove durante la sua permanenza realizzò numerosi cortometraggi e film brevi. Qui, tra l'altro, conobbe il futuro cantante Jim Morrison.
Verso la fine degli anni sessanta, iniziò la sua carriera realizzando film a basso costo con Roger Corman e iniziò a scrivere sceneggiature.
Nel 1971 Coppola vinse il Premio Oscar per la sua sceneggiatura di Patton, generale d'acciaio. Nonostante questo, la consacrazione arrivò come co-autore e regista de Il padrino (1972) e Il padrino - Parte II (1974), che vinsero entrambi l'Oscar come "miglior film". Il secondo dei due capitoli è stato il primo 'seguito' a riuscire in questa impresa.
Poco dopo girò La conversazione, con il quale si aggiudicò il Grand prix du festival al Festival di Cannes e che venne candidato a tre oscar: miglior film (vinto dall' altra pellicola di Coppola in gara, Il padrino - parte II), migliore sceneggiatura e miglior sonoro.
Durante questo periodo scrisse anche una sceneggiatura per il remake del 1974 di Il grande Gatsby e produsse i primi due film di George Lucas, L'uomo che fuggì dal futuro e American Graffiti.
Dopo il successo de Il padrino e del suo sequel, Coppola diede inizio all'ambizioso progetto di girare una pellicola ispirata al capolavoro di Joseph Conrad Cuore di Tenebra, ambientata, però, nel periodo della guerra del Vietnam. Il film, intitolato Apocalypse Now (1979), ebbe una produzione molto travagliata, inclusi dei tifoni; inoltre alcuni attori e Coppola stesso soffrirono per abusi di droga e crisi nervose. La produzione venne ritardata e prolungata più volte, ma il film apparve lo stesso sugli schermi cinematografici, ottenendo un grande successo e diventando un film di culto. Si aggiudicò la Palma d'oro ex aequo con Il tamburo di latta e ottenne 8 nomination agli oscar: miglior film, regia, attore non protagonista, sceneggiatura non originale, fotografia (vinto), montaggio, scenografia e sonoro (vinto), oltre ad altri importanti riconoscimenti.
Nel 1991 è stato realizzato un documentario, Hearts of Darkness: A Filmmaker's Apocalypse, diretto da Eleanor Coppola (moglie di Francis), Fax Bahr e George Hickenlooper, che raccontano le difficoltà attraversate dalla troupe durante le riprese di Apocalypse Now, che è considerato l'ultimo film della New Hollywood, della quale Coppola è considerato il "padre".
Sfortunato fu invece il successivo Un sogno lungo un giorno. Le fortissime critiche ricevute all'apparizione portarono quasi alla bancarotta la neonata casa di produzione del regista.
Nonostante i problemi e le difficoltà sofferte, Coppola portò avanti i suoi progetti, producendo assieme a George Lucas Kagemusha - L'ombra del guerriero di Akira Kurosawa e presentando nel 1981 una versione restaurata del film del 1927 Napoléon, di Abel Gance, che uscì negli Stati Uniti per la American Zoetrope.
Nel 1986, Coppola diresse con George Lucas il film con Michael Jackson per i parchi a tema Disney Captain Eo, che all'epoca risultò il film più caro al minuto della storia (durata: 17', costo al minuto: circa un milione di dollari). Sempre negli anni ottanta Coppola girò molti film importanti come Rusty il selvaggio e Cotton Club. In New York Stories diresse l'episodio intitolato Life without Zoe. Gli altri due episodi furono girati da Martin Scorsese e da Woody Allen.
Nel 1990 completò la trilogia de Il Padrino con Il padrino - Parte III, che anche se non ricevette le stesse ottime critiche dei primi due fu comunque un successo al botteghino.
Nel 1992 realizza l'ennesimo film importante: il film Bram Stoker's Dracula, vincitore di tre premi Oscar (miglior trucco, migliori costumi, migliori effetti speciali), con un cast d'eccezione: Gary Oldman nei panni del Conte/Vampiro, il gallese Anthony Hopkins che dà vita ad uno "spiritato" professore Van Helsing, un quasi sconosciuto Keanu Reeves e Winona Ryder. Il film ottiene un grande successo. Nello stesso anno, gli viene conferito il Leone d'oro alla carriera alla 49ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Nel 1997 fonda la rivista letteraria Zoetrope: All-Story.
Nel 2001 ha messo mano nuovamente a Apocalypse Now per trarne una nuova versione, Apocalypse Now Redux, nel quale sono state inserite scene tagliate all'epoca ed un finale diverso. Il film passa dai 153' della versione originale a 202', fornendo nuove sfumature e particolari. L'operazione ha un buon successo di critica e pubblico.
Successivamente ha diretto Un'altra giovinezza, film che in parte ha deluso le aspettative del pubblico, mentre il suo ultimo lavoro è Segreti di famiglia del 2009.
Nel novembre 2010 è stato insignito del Premio alla memoria Irving G. Thalberg, il suo sesto Premio Oscar, in riconoscimento di una gloriosa carriera come regista, sceneggiatore e produttore.
fonte wikipedia
Francis Ford Coppola (Detroit, 7 aprile 1939) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, tra i più grandi cineasti della storia del cinema.
Insieme a colleghi e amici quali Martin Scorsese, Brian De Palma, George Lucas e Steven Spielberg ha contribuito in maniera determinante alla nascita della New Hollywood consacrandosi autore di culto con le regie de Il Padrino e Apocalypse Now.
Numerosi i premi ricevuti, da ultimo l'Oscar alla memoria Irving G. Thalberg 2011. Ha inoltre ricevuto il Leone d'oro alla carriera alla mostra del cinema di Venezia nel 1992 e vincitore per due volte della Palma d'Oro a Cannes: nel 1974 per La conversazione e nel 1979 per Apocalypse Now.
Nasce da una famiglia di origine lucana (i suoi nonni erano emigranti originari di Bernalda, provincia di Matera). Suo padre era Carmine Coppola, noto musicista jazz di quei tempi che suonava nell'Orchestra Sinfonica di Detroit; sua madre, Italia Pennino, era figlia del proprietario di una sala cinematografica a Brooklyn e Francis era il secondo dei loro tre figli. Suo fratello August, professore di letteratura, è il padre di Nicolas Cage, mentre sua sorella è l'attrice Talia Shire.
L'infanzia di Francis fu segnata dalla poliomielite, che lo costrinse in casa per lunghi periodi, durante i quali sviluppò la passione per i teatrini di marionette e realizzò, a partire dall'età di 10 anni, i primi film amatoriali con la cinepresa da 8 mm di suo padre. Nel 1960 Coppola si laureò in teatro alla Hofstra University, per poi studiare cinematografia alla UCLA, dove durante la sua permanenza realizzò numerosi cortometraggi e film brevi. Qui, tra l'altro, conobbe il futuro cantante Jim Morrison.
Verso la fine degli anni sessanta, iniziò la sua carriera realizzando film a basso costo con Roger Corman e iniziò a scrivere sceneggiature.
Nel 1971 Coppola vinse il Premio Oscar per la sua sceneggiatura di Patton, generale d'acciaio. Nonostante questo, la consacrazione arrivò come co-autore e regista de Il padrino (1972) e Il padrino - Parte II (1974), che vinsero entrambi l'Oscar come "miglior film". Il secondo dei due capitoli è stato il primo 'seguito' a riuscire in questa impresa.
Poco dopo girò La conversazione, con il quale si aggiudicò il Grand prix du festival al Festival di Cannes e che venne candidato a tre oscar: miglior film (vinto dall' altra pellicola di Coppola in gara, Il padrino - parte II), migliore sceneggiatura e miglior sonoro.
Durante questo periodo scrisse anche una sceneggiatura per il remake del 1974 di Il grande Gatsby e produsse i primi due film di George Lucas, L'uomo che fuggì dal futuro e American Graffiti.
Dopo il successo de Il padrino e del suo sequel, Coppola diede inizio all'ambizioso progetto di girare una pellicola ispirata al capolavoro di Joseph Conrad Cuore di Tenebra, ambientata, però, nel periodo della guerra del Vietnam. Il film, intitolato Apocalypse Now (1979), ebbe una produzione molto travagliata, inclusi dei tifoni; inoltre alcuni attori e Coppola stesso soffrirono per abusi di droga e crisi nervose. La produzione venne ritardata e prolungata più volte, ma il film apparve lo stesso sugli schermi cinematografici, ottenendo un grande successo e diventando un film di culto. Si aggiudicò la Palma d'oro ex aequo con Il tamburo di latta e ottenne 8 nomination agli oscar: miglior film, regia, attore non protagonista, sceneggiatura non originale, fotografia (vinto), montaggio, scenografia e sonoro (vinto), oltre ad altri importanti riconoscimenti.
Nel 1991 è stato realizzato un documentario, Hearts of Darkness: A Filmmaker's Apocalypse, diretto da Eleanor Coppola (moglie di Francis), Fax Bahr e George Hickenlooper, che raccontano le difficoltà attraversate dalla troupe durante le riprese di Apocalypse Now, che è considerato l'ultimo film della New Hollywood, della quale Coppola è considerato il "padre".
Sfortunato fu invece il successivo Un sogno lungo un giorno. Le fortissime critiche ricevute all'apparizione portarono quasi alla bancarotta la neonata casa di produzione del regista.
Nonostante i problemi e le difficoltà sofferte, Coppola portò avanti i suoi progetti, producendo assieme a George Lucas Kagemusha - L'ombra del guerriero di Akira Kurosawa e presentando nel 1981 una versione restaurata del film del 1927 Napoléon, di Abel Gance, che uscì negli Stati Uniti per la American Zoetrope.
Nel 1986, Coppola diresse con George Lucas il film con Michael Jackson per i parchi a tema Disney Captain Eo, che all'epoca risultò il film più caro al minuto della storia (durata: 17', costo al minuto: circa un milione di dollari). Sempre negli anni ottanta Coppola girò molti film importanti come Rusty il selvaggio e Cotton Club. In New York Stories diresse l'episodio intitolato Life without Zoe. Gli altri due episodi furono girati da Martin Scorsese e da Woody Allen.
Nel 1990 completò la trilogia de Il Padrino con Il padrino - Parte III, che anche se non ricevette le stesse ottime critiche dei primi due fu comunque un successo al botteghino.
Nel 1992 realizza l'ennesimo film importante: il film Bram Stoker's Dracula, vincitore di tre premi Oscar (miglior trucco, migliori costumi, migliori effetti speciali), con un cast d'eccezione: Gary Oldman nei panni del Conte/Vampiro, il gallese Anthony Hopkins che dà vita ad uno "spiritato" professore Van Helsing, un quasi sconosciuto Keanu Reeves e Winona Ryder. Il film ottiene un grande successo. Nello stesso anno, gli viene conferito il Leone d'oro alla carriera alla 49ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Nel 1997 fonda la rivista letteraria Zoetrope: All-Story.
Nel 2001 ha messo mano nuovamente a Apocalypse Now per trarne una nuova versione, Apocalypse Now Redux, nel quale sono state inserite scene tagliate all'epoca ed un finale diverso. Il film passa dai 153' della versione originale a 202', fornendo nuove sfumature e particolari. L'operazione ha un buon successo di critica e pubblico.
Successivamente ha diretto Un'altra giovinezza, film che in parte ha deluso le aspettative del pubblico, mentre il suo ultimo lavoro è Segreti di famiglia del 2009.
Nel novembre 2010 è stato insignito del Premio alla memoria Irving G. Thalberg, il suo sesto Premio Oscar, in riconoscimento di una gloriosa carriera come regista, sceneggiatore e produttore.
fonte wikipedia