Il gioiello del Nilo (The Jewel of the Nile) è un film del 1985 diretto da Lewis Teague, sequel del film All'inseguimento della pietra verde.
Trama
Jack T. Colton e Joan Wilder, dopo le avventure del primo film, vivono assieme in un’apparente vita felice.
Ma in realtà Jack rimpiange di aver lasciato la sua vita avventurosa e Johan ha ormai perso l’ispirazione, non vivendo più fantastiche avventure sta avendo difficoltà a scrivere il suo prossimo romanzo.
Tutto cambia quando la nostra protagonista incontra Omar, sovrano di Kadir, una fittizia nazione del Medio Oriente. Omar offre a Joan la possibilità di vivere come una regina nel suo palazzo mentre scrive le numerose gesta della sua vita. Nel frattempo Jack si imbatte in Ralph, scappato di prigione con il solo scopo di uccidere Jack.
Venuti a conoscenza delle cattive intenzioni di Omar (che soggioga la sua gente) spinti dal desiderio di trovare il Gioiello del Nilo (tesoro più grande mediorientale) e di salvare Johan dal perfido sovrano, si impegnano a collaborare per raggiungere il regno Kadir.
Durante il soggiorno nel suo palazzo anche Joan scopre che Omar è un dittatore brutale.
Viene quindi imprigionata finché non accetta di finire l’articolo che lo introdurrà al mondo come un sovrano illuminato che unirà il mondo arabo. Nel carcere del palazzo incontra un uomo santo, Al-Julhara, che è in realtà il gioiello del Nilo. Con l’aiuto di Jack la coppia riesce a fuggire dal palazzo, ma dopo un lungo inseguimento vengono tutti catturati da Omar.
Il suo piano è di tenere imprigionato il Al-Julhara per poter dimostrare in una pubblica cerimonia di essere dotato di poteri ed essere quindi adatto a governare le nazioni medio orientali. Il piano però fallisce quando i nostri protagonisti si liberano, e mentre Omar muore tra i trucchi pirotecnici da lui progettati per impressionare la folla, Al-Julhara dimostra di essere il vero leader spirituale.
Fonte: WIKIPEDIAMa in realtà Jack rimpiange di aver lasciato la sua vita avventurosa e Johan ha ormai perso l’ispirazione, non vivendo più fantastiche avventure sta avendo difficoltà a scrivere il suo prossimo romanzo.
Tutto cambia quando la nostra protagonista incontra Omar, sovrano di Kadir, una fittizia nazione del Medio Oriente. Omar offre a Joan la possibilità di vivere come una regina nel suo palazzo mentre scrive le numerose gesta della sua vita. Nel frattempo Jack si imbatte in Ralph, scappato di prigione con il solo scopo di uccidere Jack.
Venuti a conoscenza delle cattive intenzioni di Omar (che soggioga la sua gente) spinti dal desiderio di trovare il Gioiello del Nilo (tesoro più grande mediorientale) e di salvare Johan dal perfido sovrano, si impegnano a collaborare per raggiungere il regno Kadir.
Durante il soggiorno nel suo palazzo anche Joan scopre che Omar è un dittatore brutale.
Viene quindi imprigionata finché non accetta di finire l’articolo che lo introdurrà al mondo come un sovrano illuminato che unirà il mondo arabo. Nel carcere del palazzo incontra un uomo santo, Al-Julhara, che è in realtà il gioiello del Nilo. Con l’aiuto di Jack la coppia riesce a fuggire dal palazzo, ma dopo un lungo inseguimento vengono tutti catturati da Omar.
Il suo piano è di tenere imprigionato il Al-Julhara per poter dimostrare in una pubblica cerimonia di essere dotato di poteri ed essere quindi adatto a governare le nazioni medio orientali. Il piano però fallisce quando i nostri protagonisti si liberano, e mentre Omar muore tra i trucchi pirotecnici da lui progettati per impressionare la folla, Al-Julhara dimostra di essere il vero leader spirituale.