Ammazzavampiri (Fright Night) è un film del 1985 diretto da Tom Holland. È una commedia horror sul tema dei vampiri. Ne è stato fatto un sequel nel 1988 Ammazzavampiri 2 (titolo originale Fright Night 2) e un remake, Fright Night - Il vampiro della porta accanto, nel 2011.
Trama
Charlie Brewster è un teenager appassionato di film horror sui vampiri. Una notte mentre è in camera sua in compagnia della sua ragazza Amy, nota dalla finestra il nuovo vicino di casa Jerry Dandridge, accompagnato da un altro uomo di nome Billy Cole che insieme trasportano una bara.
Charlie immediatamente comincia ad indagare iniziando a spiare dalla finestra della sua camera il singolare vicino di casa cominciando a sospettare che Dandrige sia in realtà un vampiro L'arrivo dei due nuovi vicini coincide nei giorni seguenti infatti con ritrovamenti sospetti di corpi di giovani donne. Una sera Charlie nota, dalla finestra di casa sua, Jerry accarezzare il corpo di una giovane ragazza che finirà poi uccisa dal morso di quello che si rivelerà essere un terribile vampiro dall'aspetto molto sensuale.
Una volta rivelati i suoi sospetti Charlie non trova l'appoggio né di sua madre né tanto meno dei suoi amici Amy ed Ed Thompson. Charlie prova a contattare la polizia ma dopo un breve e superficiale controllo fatto da un agente nella casa del vampiro anche questi non crede alla denuncia fatta dal ragazzo e lo prende per un visionario.
A questo punto a Charlie non rimane che fare totale affidamento sul suo attore-mito Peter Vincent, un attore di telefilm horror in declino che conduce un programma televisivo intitolato "Ore d'orrore" (in inglese il programma si chiama Fright Night come il titolo originale del film), nel quale interpreta il ruolo di cacciatore di vampiri. Quando Charlie va da lui neanche Vincent gli crede e si rifiuta di aiutarlo prendendolo per pazzo.
Al suo ritorno a casa Charlie trova Jerry Dandridge che conversa in salotto con sua madre: il ragazzo viene subito colto dal panico in quanto, come raccontatogli poco prima da Ed, un vampiro può entrare in una casa solo se è invitato dal proprietario (quindi ora che la madre lo ha invitato a visitare la casa ogni volta che vorrà nulla lo potrà più fermare).
La notte stessa il vampiro fa visita a Charlie in camera sua, ma il ragazzo riesce a difendersi ferendolo alla mano con una matita; le urla del vampiro svegliano la madre di Charlie e il vampiro decide di lasciar perdere il ragazzo. Emy ed Ed, preoccupati dallo stato psico-fisico del loro amico, si rivolgono personalmente a Peter Vincent che questa volta si lascia "convincere" (dietro compenso economico) ad aiutare Charlie.
Il piano del gruppo è semplice: provare agli occhi di Charlie che Jerry non è un vampiro; organizzano così un incontro a casa di Dandridge, facendogli bere della finta acqua santa. Charlie assiste senza troppa convinzione alla "bevuta" e accetta, seppur controvoglia, l'invito ad andarsene e a non importunare più il vampiro. Mentre i ragazzi vanno via però Peter Vincent, aprendo un portasigarette con uno specchio, scopre che l'immagine di Jerry non viene riflessa. Per la paura il portasigarette gli sfugge dalle mani e va in frantumi cadendo a terra. Peter lo raccoglie ma per la fretta lascia sul pavimento un piccolo frammento.
Fuori dalla casa Charlie vedendo turbato Peter gli chiede spiegazioni; l'uomo, spaventato, ammette che Jerry Dandridge è un vampiro e scappa in auto. Nel frattempo Dandridge si accorge del frammento di specchio e intuisce che Peter è venuto a conoscenza della sua vera natura.
Mentre Charlie accompagna Emy a casa Ed si allontana da loro per prendere una scorciatoia in un vicolo, ma li c'è il vampiro in agguato che aggredisce Ed, "vampirizzandolo". Quest'ultimo si reca a casa di Peter Vincent per ucciderlo ma questi riesce a scacciarlo con l'uso di una croce lasciando Ed con una vistosa bruciatura sulla fronte. Mentre Jerry insegue Charlie ed Emy questi si accorgono di lui e cercano rifugio in una discoteca: qui il vampiro però riesce ad ipnotizzare Emy e dopo aver massacrato due uomini della security approfitta della confusione e del panico che si crea per portare via la ragazza.
Scopriamo così la somiglianza tra Emy e una donna ritratta in un quadro in possesso del Vampiro. La porta nella sua dimora e la morde per trasformarla nella sua compagna. Charlie si reca a casa di Vincent e insieme decidono di andare a liberare Emy; arrivati in loco i due entrano in casa di Dandridge ma grazie all'aiuto di Billy Cole, Peter fugge e va a casa di Charlie per avvisarne la madre.
Charlie invece viene catturato e messo in una camera con Emy vampirizzata. A casa Brewster la madre di Charlie non c'è ma Peter vi trova Ed che trasformandosi in lupo cerca di ucciderlo. L'attore però riesce ad impalarlo con un piede di mobile rotto. Mentre Jerry Dandrige e Billy Cole sono in cantina per preparare una bara per Emy, Peter entra in casa del vampiro e libera Charlie, ma scoperti affrontano di nuovo il vampiro ed il suo servitore, Jerry, fugge alla vista della croce.
Notando che la croce non sortisce alcun effetto su Billy Cole, Peter gli spara; dopo il primo colpo però, Cole si rianima, così con gli altri cinque finché Charlie non lo impala uccidendolo e scoprendo che nemmeno Cole era umano. Dandrige li affronta ma è l'alba e trasformandosi in un enorme pipistrello fugge in cantina chiamando a sé Emy. Il duo lo segue e mentre Peter cerca di impalare il vampiro che dorme nella sua bara, Emy interviene e Jerry si sveglia. Inizia la lotta ma scopriamo che la cantina è circondata da finestre oscurate facili da rompere.
Così Charlie inizia rompere i vetri lanciando oggetti fino a costringere Jerry Dandrige spalle al muro, che si rivela una finestra coperta, il giovane ammazzavampiri riesce a scoprirla e, inondando di luce il vampiro, lo distrugge. Emy torna umana.
Il film si chiude con Charlie ed Emy in camera che guardano "Ore d'orrore" e con Peter che dice: "per un po' non si vedranno film di vampiri, vero Charlie?"; quest'ultimo mentre chiude la finestra scorge due punti rossi nella casa del vampiro e una voce stridente fa comprendere che... non è finita veramente!
Slogan promozionali
«There are some very good reasons to be afraid... of the dark.»
«Ci sono molte buone ragioni per avere paura del buio.»
Fonte: WIKIPEDIA
Trama
Charlie Brewster è un teenager appassionato di film horror sui vampiri. Una notte mentre è in camera sua in compagnia della sua ragazza Amy, nota dalla finestra il nuovo vicino di casa Jerry Dandridge, accompagnato da un altro uomo di nome Billy Cole che insieme trasportano una bara.
Charlie immediatamente comincia ad indagare iniziando a spiare dalla finestra della sua camera il singolare vicino di casa cominciando a sospettare che Dandrige sia in realtà un vampiro L'arrivo dei due nuovi vicini coincide nei giorni seguenti infatti con ritrovamenti sospetti di corpi di giovani donne. Una sera Charlie nota, dalla finestra di casa sua, Jerry accarezzare il corpo di una giovane ragazza che finirà poi uccisa dal morso di quello che si rivelerà essere un terribile vampiro dall'aspetto molto sensuale.
Una volta rivelati i suoi sospetti Charlie non trova l'appoggio né di sua madre né tanto meno dei suoi amici Amy ed Ed Thompson. Charlie prova a contattare la polizia ma dopo un breve e superficiale controllo fatto da un agente nella casa del vampiro anche questi non crede alla denuncia fatta dal ragazzo e lo prende per un visionario.
A questo punto a Charlie non rimane che fare totale affidamento sul suo attore-mito Peter Vincent, un attore di telefilm horror in declino che conduce un programma televisivo intitolato "Ore d'orrore" (in inglese il programma si chiama Fright Night come il titolo originale del film), nel quale interpreta il ruolo di cacciatore di vampiri. Quando Charlie va da lui neanche Vincent gli crede e si rifiuta di aiutarlo prendendolo per pazzo.
Al suo ritorno a casa Charlie trova Jerry Dandridge che conversa in salotto con sua madre: il ragazzo viene subito colto dal panico in quanto, come raccontatogli poco prima da Ed, un vampiro può entrare in una casa solo se è invitato dal proprietario (quindi ora che la madre lo ha invitato a visitare la casa ogni volta che vorrà nulla lo potrà più fermare).
La notte stessa il vampiro fa visita a Charlie in camera sua, ma il ragazzo riesce a difendersi ferendolo alla mano con una matita; le urla del vampiro svegliano la madre di Charlie e il vampiro decide di lasciar perdere il ragazzo. Emy ed Ed, preoccupati dallo stato psico-fisico del loro amico, si rivolgono personalmente a Peter Vincent che questa volta si lascia "convincere" (dietro compenso economico) ad aiutare Charlie.
Il piano del gruppo è semplice: provare agli occhi di Charlie che Jerry non è un vampiro; organizzano così un incontro a casa di Dandridge, facendogli bere della finta acqua santa. Charlie assiste senza troppa convinzione alla "bevuta" e accetta, seppur controvoglia, l'invito ad andarsene e a non importunare più il vampiro. Mentre i ragazzi vanno via però Peter Vincent, aprendo un portasigarette con uno specchio, scopre che l'immagine di Jerry non viene riflessa. Per la paura il portasigarette gli sfugge dalle mani e va in frantumi cadendo a terra. Peter lo raccoglie ma per la fretta lascia sul pavimento un piccolo frammento.
Fuori dalla casa Charlie vedendo turbato Peter gli chiede spiegazioni; l'uomo, spaventato, ammette che Jerry Dandridge è un vampiro e scappa in auto. Nel frattempo Dandridge si accorge del frammento di specchio e intuisce che Peter è venuto a conoscenza della sua vera natura.
Mentre Charlie accompagna Emy a casa Ed si allontana da loro per prendere una scorciatoia in un vicolo, ma li c'è il vampiro in agguato che aggredisce Ed, "vampirizzandolo". Quest'ultimo si reca a casa di Peter Vincent per ucciderlo ma questi riesce a scacciarlo con l'uso di una croce lasciando Ed con una vistosa bruciatura sulla fronte. Mentre Jerry insegue Charlie ed Emy questi si accorgono di lui e cercano rifugio in una discoteca: qui il vampiro però riesce ad ipnotizzare Emy e dopo aver massacrato due uomini della security approfitta della confusione e del panico che si crea per portare via la ragazza.
Scopriamo così la somiglianza tra Emy e una donna ritratta in un quadro in possesso del Vampiro. La porta nella sua dimora e la morde per trasformarla nella sua compagna. Charlie si reca a casa di Vincent e insieme decidono di andare a liberare Emy; arrivati in loco i due entrano in casa di Dandridge ma grazie all'aiuto di Billy Cole, Peter fugge e va a casa di Charlie per avvisarne la madre.
Charlie invece viene catturato e messo in una camera con Emy vampirizzata. A casa Brewster la madre di Charlie non c'è ma Peter vi trova Ed che trasformandosi in lupo cerca di ucciderlo. L'attore però riesce ad impalarlo con un piede di mobile rotto. Mentre Jerry Dandrige e Billy Cole sono in cantina per preparare una bara per Emy, Peter entra in casa del vampiro e libera Charlie, ma scoperti affrontano di nuovo il vampiro ed il suo servitore, Jerry, fugge alla vista della croce.
Notando che la croce non sortisce alcun effetto su Billy Cole, Peter gli spara; dopo il primo colpo però, Cole si rianima, così con gli altri cinque finché Charlie non lo impala uccidendolo e scoprendo che nemmeno Cole era umano. Dandrige li affronta ma è l'alba e trasformandosi in un enorme pipistrello fugge in cantina chiamando a sé Emy. Il duo lo segue e mentre Peter cerca di impalare il vampiro che dorme nella sua bara, Emy interviene e Jerry si sveglia. Inizia la lotta ma scopriamo che la cantina è circondata da finestre oscurate facili da rompere.
Così Charlie inizia rompere i vetri lanciando oggetti fino a costringere Jerry Dandrige spalle al muro, che si rivela una finestra coperta, il giovane ammazzavampiri riesce a scoprirla e, inondando di luce il vampiro, lo distrugge. Emy torna umana.
Il film si chiude con Charlie ed Emy in camera che guardano "Ore d'orrore" e con Peter che dice: "per un po' non si vedranno film di vampiri, vero Charlie?"; quest'ultimo mentre chiude la finestra scorge due punti rossi nella casa del vampiro e una voce stridente fa comprendere che... non è finita veramente!
Slogan promozionali
«There are some very good reasons to be afraid... of the dark.»
«Ci sono molte buone ragioni per avere paura del buio.»
Fonte: WIKIPEDIA