Nome: Keanu Charles Reeves 47 anni, 2 Settembre 1964 (Vergine), Beirut (Libano)
Discendenze
Keanu Reeves possiede un corredo genetico assolutamente straordinario, frutto dell'unione tra una britannica e un hawaiiano di origine nippo-cino-anglo-portoghese. Nasce a Beirut, in Libano e, nonostante lavori negli Stati Uniti, il divo è cittadino canadese.
Nato per il palcoscenico
Con una mamma star stylist ed un director come patrigno, Reeves viene svezzato a pane e showbisness. Già all'età di nove anni, il bimbo appare nello stage dei Damn Yankees in una video produzione della hair metal band. In Canada, frequenta la Jesse Ketchum Public School per poi iscriversi al De La Salle College: comincia a soffrire di dislessia. Qui, l'adolescente si mette in evidenza giocando ad hockey su ghiaccio come portiere ufficiale della squadra. La sua abilità è tale da guadagnarsi l'appellativo "The Wall", "il Muro".Viene designato "miglior giocatore della scuola", titolo che gli spalanca le porte per una carriera professionistica nell'hockey.Tuttavia, persuaso anche dal patrigno Paul, il giovanotto decide di mollare le velleità sportive per risplendere sotto le luci della ribalta. Abbandona, dunque, il college per l'High School for the Performing Arts dell' Ontario. Giunto al suo 17esimio compleanno, il ragazzo smette di andare al liceo rinunciando al diploma. La sua vita ora si divide tra gli studi attoriali, le performance sul palcoscenico e gli impieghi saltuari quali, affilatore di pattini da ghiaccio, boscaiolo, nonché soprintendente di un negozio di pasta a Toronto. Agli albori degli anni Ottanta, il fanciullo vola verso gli Stati Uniti d'America.
La carriera ad Hollywood
Approdato nella Mecca del Cinema, l'artista in erba ingaggia un agente che, giudicando il suo nome troppo esotico, decide di farlo accreditare come K.C. Reeves. Gira, così, uno spot per la Coca-Cola e, nel 1985, esordisce in tv comparendo nella serie poliziesca Night Heat e nel film Terapia di gruppo. Sul grande schermo si fa notare, scivolando lestamente sul ghiaccio, nell'hockey-movie Spalle larghe, fornendosi di erba presso uno psicopatico Dennis Hopper ne I ragazzi del fiume e corteggiando una virginale Uma Thurman ne Le relazioni pericolose. Tra il 1989/90, Keanu si mette in evidenza impersonando un liceale svogliato che viaggia nel tempo in Bill & Ted's Excellent Adventuree proponendosi come killer stralunato in Ti amerò... fino ad ammazzarti.
Assaporando il successo
Il 1991 lo vede infiltrarsi nella gang di surfisti rapinatori, campeggiata da Patrick Swayze, in Point Break e a sbarcare il lunario come gigolò, assieme ad un narcolettico River Phoenix, in Belli e dannati. Dodici mesi più tardi, l'attore si fa succhiare il sangue da un'orgia di sensuali vampire in Dracula di Bram Stoker.
La fama planetaria
I consensi del pubblico arrivano incarnando il principe Siddartha per Bernardo Bertolucci, in Piccolo Buddha e correndo a tutta velocità, nei panni dell'agente speciale Jack Traven, nell'action Speed. Tra il 1997/03, il divo raggiunge l'acme di una popolarità stratosferica cimentandosi ne L'avvocato del diavolo, al fianco di un luciferino Al Pacino, e calandosi nelle prodigiose vesti del Messia informatico Neo, l'eroe predestinato della fastosa trilogia futuribile firmata dai Wachowski Brothers: Matrix.
Altre pellicole
Successivamente, Reeves è un medico che perde la testa per una sceneggiatrice quale Diane Keaton nel romance Tutto può succedere, prende forma sotto le serafiche sembianze di Constantine, fantasy profetico diretto da Francis Lawrence, e viene ritoccato con l'animazione grafica digitale (grazie ad un procedimento conosciuto come Interpolated rotoscoping) nello sci-fi A Scanner Darkly - Un oscuro scrutare, dove interpreta un poliziotto della narcotici. Tra il 2008/09 lo troviamo a indagare all'interno del dipartimento di pubblica sicurezza nel quale esercita, nel thriller corrotto La notte non aspetta. Eccolo, inoltre, nel ruolo di androide in Ultimatum alla Terra, remake dell'omonima opera di fantascienza datata 1951, nonché in quello di amante di Robin Wright Penn ne La vita privata di Pippa Lee.
Hobby
Soprannominato "The One" dagli amici, la star suona il basso (è mancino): negli anni '90 ha fatto parte della band grunge Dogstar e, più recentemente, si è fatto sentire nel gruppo dei Becky. Predilige il punk rock dei Ramones, dei Sex Pistols e dei Clash. È appassionato di scacchi, scarabeo e ping-pong. Adora praticare il motociclismo, il surfing, il football, il calcio e, naturalmente, l'hockey su ghiaccio. Nel tempo libero, si concede alla lettura e al ballo liscio. Infine, va pazzo per la corsa equestre.
Generosità e sregolatezza
Keanu si distingue dagli altri protagonisti dello star system per il suo altruismo. Ha donato in beneficenza una parte significativa del compenso ricevuto per la saga di Matrix. Durante le riprese, ha ospitato nella sua dimora i dodici stuntman motociclisti del film. Pur di recitare con i maggiori pilastri del mondo della celluloide, l'attore offre tutta la sua disponibilità nel trattare la cifra del suo pagamento, in modo da agevolare i colleghi più illustri: così ha permesso di assumere Al Pacino ne L'avvocato del diavolo, nonché Gene Hackman ne Le riserve. Indocile e tormentato, il divo, nel maggio 1993, si fa arrestare per guida in stato di ebbrezza. Nel 1998, poi, mentre sfreccia in piena notte, a fari spenti, lungo le strade di Topanga Canyon, la stella si schianta in una curva. Trascorre un settimana in ospedale, con le costole rotte ed una ferita alla milza. Di quella brutta esperienza gli è rimasta una lunga cicatrice addominale.
Baciato dalla sfortuna
Gli eventi che hanno caratterizzato la sua esistenza sono stati, spesso, segnati da disgrazie. Nel 1993, Keanu perde il suo migliore amico, River Phoenix, trovato morto per overdose all'uscita del Viper Room di Sunset Boulevard. Nel dicembre 1999, la bambina che aspetta dalla sua fidanzata – l'assistente del regista David Lynch, Jennifer Syme - nasce priva di vita alcuni giorni prima della data del parto: si sarebbe dovuta chiamare, Ava Archer. Questa tragedia manda in crisi la loro relazione, anche se i due rimangono in contatto. La notte del 2 aprile 2001, mentre è di ritorno da un party dato da Marylin Manson, Jennifer rimane uccisa nel corso di un incidente, quando la sua Jeep Cherokee si scontra addosso a un albero: aveva in corpo un mix micidiale di antidepressivi e anestetici. Ora, riposa in pace accanto alla figlioletta nel Westwood Village Memorial Park Cemetery a Los Angeles, California. Da allora Reeves non ha avuto più nessuna love story, solo tante chiacchiere di presunti flirt da lui sempre smentiti. Come se non bastasse, sua sorella Kim, alla quale è molto attaccato, è affetta da una grave forma di leucemia.