Captain America - Il Primo Vendicatore
Captain America - Il primo Vendicatore (Captain America: The First Avenger) è un film del 2011, diretto da Joe Johnston. Il film è basato su Capitan America, personaggio dei fumetti Marvel Comics; nei cinema è uscito il 22 luglio 2011 in contemporanea mondiale, anche in 3D.
Trama
Polo Nord ai giorni nostri. Un gruppo di scienziati ritrova il relitto di un enorme velivolo fra i ghiacci. Dopo essere penetrati all'interno rinvengono un misterioso oggetto circolare dai motivi blu, bianchi e rossi.
Norvegia, 1943. Johan Schmidt, capo dell'HYDRA - una divisione scientifica segreta finanziata da Hitler - fa irruzione in un castello a Tønsberg, dove ruba il Tesseract, un misterioso manufatto di forma cubica legato ai poteri degli dei nordici. Nel frattempo a New York City Steve Rogers, un ragazzo gracile e rachitico, tenta in tutti i modi, ma senza successo, di arruolarsi nell'esercito per aiutare l'America durante il secondo conflitto mondiale.
Mentre discute con il suo migliore amico, il sergente James "Bucky" Barnes, Rogers viene insperabilmente arruolato grazie allo scienziato di origine tedesca Abraham Erskine, colpito dalle motivazioni patriottiche del ragazzo. Rogers viene così trasferito in una sezione speciale dell'esercito dove, sotto il comando del colonnello Chester Phillips e dell'ufficiale Peggy Carter, sarà selezionata una delle reclute come cavia dell'esperimento per il supersoldato.
Erskine predilige Rogers per via della sua natura leale, giusta e coraggiosa. La notte prima del trattamento, Erskine rivela a Rogers che fu proprio Johan Schmidt la prima cavia del suo siero, che tuttavia, non essendo ancora perfezionato, provocava gravi danni collaterali. In Europa intanto, Schmidt e il suo fedele scienziato Arnim Zola sfruttano i poteri del Cubo cosmico per alimentare le innovative armi ideate da Zola, in modo da poter conquistare il mondo intero con l'esercito segreto dell'HYDRA.
Schmidt, chiamato anche il Teschio Rosso a causa del terribile aspetto che cela dietro una maschera, localizza Erskine e organizza un attentato per assassinarlo e rubare la nuova versione del siero. In un laboratorio segreto situato sotto un negozio di libri d'antiquariato di Brooklyn, il dottor Erskine lavora assieme all'industriale e inventore bellico Howard Stark per dare vita all'esperimento.
Il soldato Rogers viene posto all'interno di una capsula, gli viene iniettato il siero del supersoldato e viene sottoposto a intensi raggi di energia. Il risultato sbalordisce i presenti: i muscoli del giovane sono cresciuti smisuratamente insieme alla sua altezza. Erskine viene però ucciso da Heinz Kruger, un agente infiltrato dell'HYDRA che si impossessa dell'ultima fiala rimasta del siero. Kruger si getta in una lunga fuga, inseguito da Rogers con le sue nuove eccezionali doti fisiche, per le strade della città.
Mentre Kruger cerca di fuggire con un mezzo sottomarino Rogers infine lo cattura, ma l'agente nazista si suicida col cianuro. L'ultima fiala del siero è rimasta distrutta nella lotta e, morto il suo inventore, non si può replicare. Rogers rimane dunque l'unico esemplare di supersoldato, troppo prezioso per essere esposto in combattimento.
Diventato un fenomeno popolare a causa del rocambolesco inseguimento urbano, al giovane - promosso nominalmente a capitano - viene offerta la possibilità di aiutare lo sforzo bellico partecipando a spettacoli itineranti con ballerine per promuovere obbligazioni di guerra, durante i quali egli indossa uno sgargiante costume a stelle e strisce ed è chiamato col nome di Captain America, a simboleggiare i valori patriottici nazionali.
Nei panni di questo personaggio, Rogers interpreta anche dei film ed è protagonista di albi a fumetti. Nel novembre del 1943, mentre si trova in Italia in una tournée per sollevare il morale delle truppe combattenti, Rogers viene a sapere che Bucky è tra i soldati catturati da Teschio Rosso. Di propria iniziativa decide di partire al salvataggio dell'amico, aiutato da Peggy e Stark. Dopo avere sorvolato in aereo le linee nemiche, Rogers si paracaduta da solo, riuscendo a penetrare nella base dell'HYDRA. Qui libera Bucky e gli altri soldati prigionieri.
Usando le terribili armi catturate ai tedeschi e alimentate con l'energia del cubo cosmico, Rogers e i soldati evasi distruggono la base nazista, mentre Teschio Rosso e Zola riescono a fuggire col Cubo cosmico. Una volta tornato al campo americano, il colonnello Phillips premia Rogers per il coraggio dimostrato permettendogli di continuare a combattere. Con una tuta mascherata da guerra coi motivi del suo vecchio costume e uno scudo fatto di un metallo rarissimo, il vibranio, fornitogli da Stark (il quale disse "è piu resistente dell'acciaio, ne pesa un terzo e assorbe completamente le vibrazioni"), Captain America assieme a una squadra di affiatati e fedelissimi combattenti combatte in prima linea con l'esercito contro le forze dell'HYDRA, riuscendo a distruggere una dopo l'altra le basi dell'organizzazione nemica.
Durante una spedizione tra le montagne innevate all'assalto di un treno blindato dell'HYDRA, Captain America assieme a Bucky riesce a catturare il dottor Zola, ma Bucky perde tragicamente la vita in un precipizio. Grazie alle informazioni che Phillips estorce a Zola viene localizzata l'ultima base segreta, il quartier generale di Teschio Rosso, che viene preso d'assalto con tutte le forze disponibili. Dopo alcune peripezie, il Capitano riesce a salire a bordo dell'Ala Volante pilotata da Teschio Rosso, che intende bombardare New York con armi terribili. Dopo un duro combattimento, Captain America danneggia il contenitore del Cubo cosmico che viene afferrato da Teschio Rosso, il quale è subito risucchiato da una forza misteriosa e scompare nel nulla.
Il Cubo cade sul pavimento, fonde lo scafo e precipita nel vuoto. Rimasto solo nella cabina di pilotaggio, Rogers si accorge che i comandi sono bloccati verso l'obiettivo fatale. Per evitare il rischio di migliaia di vittime, il Capitano preferisce sacrificarsi facendo schiantare l'aereo nell'Artico. Le sue ultime parole via radio sono con l'amata Peggy.
Stark dopo lunghe ricerche riesce a recuperare il cubo cosmico sul fondale marino, ma malgrado tutti gli sforzi non trova traccia dell'eroico Capitano o dell'aereo. Rogers rimane così ibernato per quasi settant'anni (il siero del supersoldato oltre all' effetto rigenerante impedisce anche la cristallizzazione dei liquidi e fluidi corporei del Capitano Rogers mantenendolo in vita), fino al suo fortuito ritrovamento; al suo traumatico risveglio nella New York contemporanea viene raggiunto da Nick Fury, che gli propone di diventare un difensore non solo dell'America, ma del mondo intero.
Produzione
Capitan America - Il primo Vendicatore nasce da una sceneggiatura originale di Larry Wilson e Leslie Bohem scritta per conto dei produttori Mark Gordon e Gary Levinsohn della Marvel Enterprises nell'aprile 1997. Nel 2000, la Artisan Entertainment entrò a far parte del progetto come studio coproduttore al termine di un concordato di tipo finanziario con la Marvel in base al quale si sarebbe impegnata a cofinanziare 15 produzioni cinematografiche (tra le quali Capitan America), direct-to-video e serie televisive di quest'ultima.
A complicare un pieno avvio della produzione una disputa legale fra il creatore del fumetto Joe Simon e la Marvel Comics riguardo alla comproprietà dei diritti d'autore sul personaggio, finita in tribunale. Nel 2003, le due parti mediarono una soluzione chiudendo la controversia. Nel 2005, la Paramount Pictures, similmente a quanto precedentemente accaduto con la Artisan, terminò un accordo finanziario con la Marvel sulla base del quale avrebbe cooperato con quest'ultima nelle spese relative a questioni di marketing, distribuzione cinematografica e casalinga e 10 titoli da coprodurre (tra i quali Captain America) entro dieci anni.
Nel frattanto, la Marvel richiese e ottenne un maxi finanziamento di 525 milioni di dollari dalla banca Merrill Lynch necessario alla copertura economica di dieci progetti cinematografici in sviluppo. Sotto lo sciopero degli sceneggiatori (2007-2008), il dirigente della Marvel David Maisel arrivò a stipulare di un accordo con membri della Writers Guild of America per non far cadere nell'oblio Captain America e altri titoli, come accaduto invece per numerosi film nello stesso periodo. Il 5 maggio 2008 fu annunciato The First Avenger: Captain America come titolo di lavorazione e posta una provvisoria data d'uscita americana, confermando inoltre la realizzazione di un film su I Vendicatori.
L'ottobre seguente fu pubblicata in rete la sinossi ufficiale.
Titolo
Inizialmente noto come Captain America, fu in seguito adottato il titolo di lavorazione The First Avenger: Captain America, poi cambiato in maniera trasversale nell'aprile 2010 in Captain America: The First Avenger. In lingua italiana il nome del supereroe è rimasto Captain America, nel titolo come nei dialoghi del film.
Regia
La Marvel era originariamente intenzionata ad avere Jon Favreau come regista. Insieme ad Avi Arad, Favreau ebbe modo di sviluppare le prime idee, spiegando che avrebbe voluto approcciarsi al film come a una commedia. Infine, Favreau preferì lavorare all'adattamento di Iron Man, sempre della Marvel, e abbandonò i progetti su Capitan America. Dopo l'uscita di Favreau, si parlò di Nick Cassavetes, proposto alla Marvel da sua madre Gena Rowlands e, sebbene entrò effettivamente in contatto con la compagnia, i negoziati tra le due parti si conclusero in un nulla di fatto. Joe Johnston intrattenne alcuni colloqui. Anche Louis Leterrier, reduce da L'incredibile Hulk, manifestò interesse per il film dopo averne visionato alcuni concetti artistici realizzati durante la preproduzione, da lui in parte seguita. Offrì quindi la sua disponibilità alla Marvel, ma la compagnia declinò l'invito.
(EN) « It's a period piece and it's like Raiders of the Lost Ark and with more gadgets. So it's Raiders meets Rocketeer and Saving Private Ryan. »
(IT) « È un film d'epoca come Indiana Jones e i predatori dell'arca perduta, ma con più materiale. Sembra i Predatori che incontra Rocketeer e Salvate il soldato Ryan. »
Il 9 novembre 2008 venne annunciato dall'Hollywood Reporter che Joe Johnston, dopo due anni di trattative altalenanti, aveva accettato di dirigere il film. Kevin Feige commentò la notizia dicendo: «è il film che era destinato a fare [Johnston], vista la sua carriera», alludendo alle sue passate esperienze cinematografiche.
Sceneggiatura
Kevin Feige diede la premessa nel 2008 che il film sarebbe iniziato durante la seconda guerra mondiale, con i nazisti e il Teschio rosso come antagonisti, per poi giungere all'epoca contemporanea. Avi Arad citò i film Ritorno al futuro come una delle fonti d'influenza della storia. Nel 2006, a sviluppo ricominciato, David Self (noto per Era mio padre) fu incaricato di scrivere un nuovo adattamento.
Fu anche chiamato Zak Penn ad occuparsi del copione dopo la mano di Self, ma offertagli dalla Marvel la possibilità di scegliere fra Captain America e I Vendicatori, preferì dedicarsi a quest'ultimo. Tra ottobre e novembre 2008, davanti alla mancanza di una solida sceneggiatura, la Marvel aprì le audizioni per la selezione di nuovi sceneggiatori. Ai provini si presentano due coppie di artisti specializzati in film d'azione: Mark Fergus-Hawk Ostby (autori di Iron Man) e Christopher Markus-Stephen McFeely (noti per Il leone, la strega e l'armadio e Il principe Caspian); ad ottenere l'ingaggio furono Markus e McFeely.
La prima settimana di luglio 2009 fu indetta una riunione con gli sceneggiatori impegnati nei film Marvel Studios ante-Vendicatori: Captain America, Iron Man 2 e Thor, per stabilire criteri comuni coi quali collegare i singoli titoli al film sui Vendicatori. Il fine ultimo di Marks e McFeely sarebbe dovuto quindi essere quello di creare un personaggio solido da porre come principale introduzione ai Vendicatori, collegando la sua storia a quella di Thor e Iron Man, attraverso i quali poi formare l'universo Marvel.
La sceneggiatura Markus-Mcfeely fu in totale riscritta tre volte, per poi essere infine rimaneggiata da Joss Whedon nell'aprile 2010, insieme a quella dei Vendicatori su incarico diretto della Marvel. Il copione definitivo del duo veniva principalmente ambientato nella seconda guerra mondiale e si concludeva col ritrovamento di Cap nei ghiacci da parte dello SHIELD, introducendo così il personaggio in maniera diretta e celere nel film dei Vendicatori senza spendere ulteriore tempo a spiegare i legami con gli altri supereroi.
Riprese
Gli uffici di produzione furono aperti nell'ottobre 2009. Con la premessa che la lavorazione di Captain America sarebbe partita al termine delle riprese di Thor, la data d'inizio riprese fu stabilita al 28 giugno 2010, con set a Londra e altre location internazionali appositamente selezionate per differenziarlo dagli altri titoli Marvel; per una spesa totale di lavorazione stimata a circa 140 milioni di dollari.
In un primo tempo le riprese si sarebbero dovute tenere agli studi Raleigh di Manhattan Beach (California), in base a un accordo risalente al 2008 firmato da Louis D'Esposito della Marvel e gli studi Raleigh e valevole anche per Iron Man 2, Thor e I Vendicatori. Complice la crisi economica e i costi da sostenere, nel maggio 2010 la Marvel comunicò il cambio di rotta verso la Gran Bretagna. Il governo britannico aveva infatti emanato forti incentivi fiscali alle produzioni cinematografiche ad alto costo straniere, ragione per cui la Marvel si era messa in contatto con diversi studi cinematografici londinesi.
Comunque, già in precedenza si era parlato degli studi Shepperton di Londra come potenziale base per le riprese in interni. Piccadilly Circus venne trasformato in un set per diverse riprese. Come rivelò Louis D'Esposito: « In realtà abbiamo compiuto numerose ricerche qui nella zona per capire come muoverci. Ma avremmo dovuto realizzare troppi set da zero, e utilizzare troppi effetti visivi: non avrebbe avuto senso. (...) È un periodo difficile a livello economico, e potrebbe spingerci a cercare altre location più economiche. Ma abbiamo tutta l'intenzione di girare la maggior parte dei nostri film qui ». A fine settembre, dopo location scouting da inizio estate, le riprese si spostarono a Manchester, nei centri abitati più idonei ad essere allestiti come set per la New York anni quaranta. In novembre l'attore Stanley Tucci dichiarò d'aver completato le scene che lo riguardavano e che la lavorazione sarebbe molto probabilmente terminata entro tre settimane. Nel marzo 2011 il cast tornò nuovamente nel Regno Unito per delle riprese aggiuntive.
Cast
- Chris Evans è Steve Rogers/Captain America: un ragazzo esile che viene tramutato in un supersoldato dal governo degli Stati Uniti. Per interpretare Steve Rogers prima dell'esperimento, l'attore è stato rimpicciolito con l'ausilio di tecniche digitali.
- Hayley Atwell è Peggy Carter, ufficiale dell'esercito americano, innamorata di Steve Rogers.
- Hugo Weaving è Johann Schmidt/Teschio Rosso, nazista a capo dell'HYDRA, nemesi del protagonista. Per il suo ruolo Weaving ha studiato le performance di attori quali Werner Herzog e Klaus Maria Brandauer.
- Sebastian Stan è "Bucky" Barnes, il miglior amico del protagonista, soldato di grande livello. L'attore ha firmato per interpretare il ruolo in "cinque o sei pellicole".
- Tommy Lee Jones è Chester Phillips, burbero colonnello dell'esercito americano.
- Dominic Cooper è Howard Stark: versione giovanile del padre di Tony Stark, è l'ideatore dello scudo e della divisa di combattimento di Captain America. Il personaggio era già apparso brevemente, nella versione adulta, in Iron Man (2008) e Iron Man 2 (2010) interpretato prima da Gerard Sanders poi da John Slattery.
- Toby Jones è Arnim Zola, un biochimico al servizio dell'HYDRA.
- Neal McDonough è Dum Dum Dugan, un membro della squadra di Captain America. Come nel fumetto, il personaggio è caratterizzato dai tipici baffi e dal cappello a bombetta.
- Stanley Tucci è Abraham Erskine, lo scienziato inventore del siero del supersoldato che trasforma Steve Rogers in Captain America.
- Derek Luke è Gabe Jones, il membro di colore della squadra guidata da Captain America.
- Kenneth Choi è Jim Morita, membro di origine giapponese della squadra guidata da Captain America.
- Bruno Ricci è Jacques Dernier, il membro francese della squadra guidata da Captain America.
- J.J. Feild è James Montgomery Falsworth, il membro inglese della squadra guidata da Captain America. A differenza della sua controparte cartacea, il personaggio non indossa un costume.
- Richard Armitage è Heinz Kruger, spia nazista al soldo di Teschio Rosso.
- Natalie Dormer è Lorraine, braccio destro di Chester Phillips.
- Samuel L. Jackson è Nick Fury, direttore dello S.H.I.E.L.D.. Jackson ha già interpretato questo ruolo nei film Iron Man, Iron Man 2, Thor e The Avengers.
Cameo - Stan Lee interpreta un alto ufficiale dell'esercito che è fra le prime fila del pubblico dello spettacolo di Capitan America per la promozione dei titoli di guerra. Quando sul palco compare un altro personaggio al posto del Capitano, che si è dovuto assentare all'ultimo minuto, pronuncia la battuta «Lo immaginavo più alto!», scambiandolo per il supereroe.
- Amanda Righetti dà il volto a un'agente dello S.H.I.E.L.D. sul finale della pellicola.
Promozione
All'edizione 2010 del Comic-Con di San Diego furono mostrate in anteprima mondiale alcune scene ricavate dal primissimo materiale girato. Il primo spot è stato mandato in onda durante il Super Bowl il 7 febbraio 2011.
Il trailer ufficiale è stato pubblicato in rete il 24 marzo seguente mentre il secondo full trailer a giugno.
Citazioni, riferimenti e differenze col fumetto originale
Secondo Joe Johnston, nella ricerca del metodo giusto col quale realizzare un film di supereroi ambientato durante la seconda guerra mondiale per proporlo al pubblico moderno, ci si è soffermati principalmente sullo stile che caratterizza Indiana Jones e i predatori dell'arca perduta, il quale - secondo i produttori, «non dà l'impressione di un film d'epoca». Altri titoli che hanno pesato e avuto influenza sui toni del film sono Cielo d'ottobre, The Rocketeer e Guerre stellari, tutti progetti a cui ha preso parte Johnston.
Il film presenta numerose citazioni e alcune differenze col fumetto: In una scena si vede il primo fumetto di Capitan America, sulla cui copertina l'eroe prende a pugni Adolf Hitler. Per qualche secondo viene inquadrato quello che sembra un robot, esposto all'interno di un contenitore cilindrico alla Stark Expo: è la Torcia Umana originale, il cui aspetto ricorda i disegni di Alex Ross contenuti in Marvels.
Il personaggio di Bucky presenta alcune sostanziali differenze. Nel fumetto originale era un ragazzo di sedici anni che scoprì casualmente l'identità segreta di Capitan America e successivamente si unì a lui nella sua crociata contro il nazismo, nel film invece è una sorta di fratello maggiore per Steve Rogers e diventa il capo degli Howling Commandos una volta al fronte (in questo ricalca il Nick Fury della versione classica a fumetti). Inoltre sembra morire cadendo da un treno (anche se i produttori non escludono un ritorno del personaggio), mentre nei fumetti muore, apparentemente, insieme a Steve scivolando dal missile sul quale erano saltati.
La versione cinematografica di Peggy Carter invece, risulta una fusione di due differenti personaggi: il nome lo deve alla spia omonima fidanzata di Cap durante gli anni della guerra, un agente dei servizi segreti, bionda, che collaborava coi partigiani francesi, mentre per l'aspetto fisico e il grado militare si rifà al tenente Cynthia Glass, apparsa nella miniserie Le Avventure di Capitan America, Sentinella della Libertà scritta da Fabian Nicieza e illustrata da Kevin Maguire.
Nel film lo scudo di Capitan America (nella seconda versione, circolare) viene inventato da Howard Stark, mentre nel fumetto era stato creato da un giovane scienziato statunitense esperto di metallurgia (Myron MacLain). Inoltre, nel film viene detto che è composto solo da Vibranio, mentre nel fumetto è composto da Adamantio primario e Vibranio.
Nel film, Cap usa tre costumi: quello per le esibizioni di propaganda, ovvero la classica calzamaglia inventata nel 1940 da Joe Simon, poi quando va a salvare Bucky indossa una tenuta da combattimento improvvisata che ricorda quella apparsa nel primo numero di Ultimates, disegnato da Bryan Hitch. Inoltre, il costume cinematografico ricorda quello apparso nella miniserie Capitan America: Rinato, sempre illustrata da Hitch, con l'elmetto simile alla maschera.
Anche il Teschio Rosso presenta alcune differenze rispetto alla controparte cartacea. Nel fumetto indossa una maschera rossa con fattezze spaventose e solo in seguito (ai giorni nostri) acquisirà il siero del supersoldato e verrà sfigurato letteralmente in un teschio rosso. Nel film invece la sua trasformazione fisica avviene quando si sottopone come prima cavia per la formula di Abraham Erskine (cosa che accade anche nel film del 1990).
Nel fumetto Arnim Zola ha inserito il proprio intelletto in un androide che ha sul petto un grosso schermo in cui appare l'immagine del suo volto. Nel film non è così, ma il regista omaggia il fumetto mostrandocelo, nella sua prima inquadratura, attraverso una lente d'ingrandimento.
Collegamenti con altri film Marvel
In diversi film sono stati inseriti riferimenti alla storia e al personaggio di Capitan America. I collegamenti sono i seguenti: - In Iron Man e in Iron Man 2 compare un oggetto simile allo scudo di Capitan America.
- In L'incredibile Hulk, durante un dialogo tra il generale Thunderbolt Ross e Emil Blonsky si parla del siero del supersoldato, sviluppato durante la seconda guerra mondiale e della cui replica fanno uso Bruce Banner e Blonsky. Nell'edizione home video di L'incredibile Hulk è stato inserito un inizio alternativo del film, disponibile tra i contenuti speciali del DVD. Nella sequenza si vede Bruce Banner nell'Artico intento a suicidarsi; fallisce, trasformandosi in Hulk, causando la rottura dei ghiacciai. In questa scena si intravede il corpo di Capitan America sepolto tra i ghiacci.
- Howard Stark, il padre di Tony Stark, è interpretato in Iron Man da Gerard Sanders mentre in Iron Man 2 da John Slattery. Nel primo film si fa cenno al fatto che Howard Stark abbia aiutato il governo a sconfiggere i nazisti, mentre nel secondo si allude al fatto che la prima Stark Expo sia stata lanciata negli anni della seconda guerra mondiale.
- Johann Schmidt chiama il Cubo Cosmico con il nome di «Tesseract», e dice che apparteneva alla collezione di Odino. L'oggetto era già apparso nella scena dopo i titoli di coda di Thor ed è al centro della trama di The Avengers.
Altri media
Dal film è tratto un videogioco della SEGA, Capitan America - Il super soldato.
Crossover
Chris Evans interpreta nuovamente Steve Rogers in The Avengers (2012).
Sequel
Un sequel del film, Captain America: The Winter Soldier, è previsto per il 2014; nel film tornano Chris Evans come Capitan America e Sebastian Stan come interprete del Soldato d'Inverno, principale antagonista del film. Robert Redford avrà un ruolo nei posti di comando dello S.H.I.E.L.D., probabilmente al fianco di Nick Fury interpretato da Samuel L. Jackson. Al cast si aggiungono inoltre Scarlett Johansson come Vedova Nera (personaggio), Anthony Mackie come Falcon (Marvel Comics), Cobie Smulders come Maria Hill, Emily VanCamp come Sharon Carter, Frank Grillo come Brock Rumlow e Toby Jones come Arnim Zola.
Fonte: WIKIPEDIA