COSA STIAMO LEGGENDO?????

“Trafalgar Square non è forse il posto migliore in cui trovarsi all’una del mattino. In realtà, se sei da solo, non lo è mai quando fa buio. L’ombra della Colonna di Nelson incombeva sulla piazza e io rabbrividivo all’aria fresca di quella notte di luglio che soffiava tra gli edifici. Mi strinsi nel cappotto tremante: cominciavo davvero a pentirmi per il vestitino nero striminzito che avevo deciso di indossare.”

La storia raccontata è rivolta ad un pubblico YA, coetaneo della protagonista (e della giovanissima scrittrice) con qualche punta più “hot” ma niente che possa turbare le menti delle teenager di oggi. A cena col vampiro è raccontato da due punti di vista, quello di Violet e quello di Kaspar.
Violet ha 17 anni e mentre aspetta la sua amica (all’una di notte a Trafalgar Square, Londra) assiste involontariamente ad una strage ad opera di alcuni ragazzi velocissimi e spietati: vampiri. Sfortunatamente riescono ad individuarla e la rapiscono. Inizialmente Violet non gli crede, poi si rende conto della realtà e tenta di accettarla. Il loro capo si chiama Kaspar e le offre una scelta: o diventare una vampira, come loro, o restare per sempre prigioniera all’interno del loro palazzo. Sì, perché Kaspar è un principe vampiro e sta combattendo più di una battaglia: contro i politici, che vorrebbero tenere sotto controllo (e nascosta) la verità sui vampiri e contro i Cacciatori che vorrebbero eliminare lui e tutta la sua specie.
Violet, che ha un caratterino tosto e non si abbatte facilmente, rifiuta categoricamente di trasformarsi in un mostro (così lei vede i vampiri), rendendo così difficile la sua permanenza all’interno di questa casa, nella speranza che il padre, un politico importante, riesca a liberarla. Nel frattempo, scoprirà di avere almeno un amico fra le mura della villa, il dolce e premuroso Fabian, ma non tutti sono così disponibili, ci sono insidie ad ogni angolo e lo stesso Kaspar prova sentimenti contrastanti verso di lei e passa dal proteggerla al minacciarla.
Riuscirà (o vorrà) Violet scappare dalle grinfie dei vampiri?

Finalmente ho ripreso La Confraternita



Riscatto, di J. R. Ward, è il settimo volume della popolare serie paranormal romance/urban fantasy per adulti La Confraternita del Pugnale Nero.
Per chi segue la versione Rizzoli è giunto il momento di scoprire qualcosa in più su uno dei personaggi più singolari di tutta la serie. Revhenge, drug dealer e sympath col capello alla mohicana che, già gravato dai problemi connessi alla sua natura e - più o meno - "schiavizzato" da un annoso ricatto sessuale, in questo volume dovrà avere a che fare anche con un tentativo di "colpo di stato".

A Caldwell, nello Stato di New York, dove si combatte la battaglia tra i vampiri della Confraternita del Pugnale Nero e i loro mortali nemici, i "lesser", Rehvenge è il padrone di un locale notturno, lo ZeroSum, e controlla un giro di prostituzione, il gioco d'azzardo e il traffico di droga. E per metà vampiro e per metà "symphath", la razza aborrita di "divoratori di peccati" capaci di insinuarsi nella mente delle persone per manipolarne le emozioni a proprio vantaggio. Quando viene coinvolto in un complotto per uccidere Wrath, il "re cieco" dei vampiri, Rehv capisce di dover scegliere la propria strada. E sarà l'aristocratica vampira Ehlena a salvarlo con la sua purezza dall'abisso di distruzione in cui sta per precipitare, mentre attorno a loro si scatenano intrighi e battaglie cosmiche.

     

 -  Certo che è davvero diversa la storia dal telefilm!
Avevo già letto i primi due, molto molto molto tempo fa, così ho deciso di finire almeno il primo ciclo....è decisamente diverso! Bonnie è un strega discendente dai druidi, non si chiama Bennett di cognome ed è una pel di carota molto carina; Caroline è una stron@a fino all'ultimo capitolo, quando finalmente rinsavisce; Meredith....è una che nella serie proprio non c'è! Alaric è uno studioso; Tyler è un bastardo lupo mannaro, ma lo diventerà solamente nell'ultimo libro....Damon è Damon; Stefan è Stefan....ed Elena è...completamente diversa! E' una bella biondina molto pepata, la reginetta della scuola, che all'inizio se la tira, e anche un bel po'!
Mi sono comunque divertita a leggere tutte queste differenze....ma mi piacerebbe sapere cosa succederà ora che Elena è tornata in vita, mentre tutti la credono morta e sepolta da almeno sei mesi!!! Mi sà che forse leggerò anche il secondo ciclo, in fondo è sempre scritto dalla Smith (cosa che non è dal terzo ciclo)!

   

   

- Devo ammettere che questi libri ti prendono a sufficienza....tanto che vuoi, ogni vola che ne finisci uno, leggere subito quello dopo!
I protagonisti devono affrontare mostri di ogni genere come i Kitsune, i Malach, vari demoni e vampiri della dimensione oscura....e tutto pur di salvare una povera cittadina come Fell's Church!
ovviamente ci riusciranno e otterranno anche diversi vantaggi....eccetto uno! Uno dei protagonisti muore....e muore anche in modo abbastanza drammatico da farti venire un piccolo groppo in gola! Ma in un ciclo di libri su vampiri e altre specie di esseri in grado di sconfiggere la morte, il personaggio morto è davvero morto? Huhuhuhu...
Presto leggerò anche il Terzo Ciclo, almeno per vedere cosa stanno combinano i nostri eroi adesso che le Guardiane hanno ridato una parvenza di normalità alla città!

 -  Se i personaggi di questa serie pensavano di potersi mettere comodi e stare al College con tutta la calma del mondo, si sbagliavano di grosso!
In questo Ciclo c'è di tutto e di più: Società segrete con vampiri; abbiamo i licantropi, abbiamo nuovi fidanzati; abbiamo la gelosia di uno che è meglio non far inca@@are perché è un vampiro ma puntuale come un orologio si inca@@erà; abbiamo persone credute perse, ritrovate e perse di nuovo; abbiamo anche delle vcchie conoscenze tornate e rompere i così detti a tutti! Ogni tanto, dato che so che questo ciclo non è stato scritto dalla Smith, sembra di leggere qualcosa scritto da una fanatica di Twilight, ma è una sensazione che, fortunatamente, dura poco!
Elena finalmente saprà tutta la verità su se stessa e sulla sua famiglia e ci verrà svelato cosa la lega a Kathrine...no, non è la sua doppelganger come nel telefilm!
Ora leggerò l'ultimo ciclo, e speriamo che sia coinvolgente!

 -  Letto anche il Quarto Ciclo di questa serie di libri! Devo dire che non è stata malaccia questa lettura, e dal modo in cui termina devo dedurre che non vi saranno altri libri...ma chi può dirlo?
C'è solo una piccola cosa che non mi è andata giù, nel terzo libro (Rivelazione) Elena sarà costretta, per non morire, a cambiare il passato in un determinato momento, questo perché tutto il casino che c'è stato in tutti e quattro i cicli è iniziato da quel dato momento! Ok, un modo come un altro per farci divertire, per la nostra eroina non è semplice comportarsi come una liceale quando non lo è da anni; quello che mi disturba è che le Guardiane Celesti le abbiano detto di fare questa "cosa" per eliminare il male perpetrato negli anni a causa dei fratelli Salvatore, volenti o nolenti casinisti delle situazioni....ma le cose positive? Non c'è stata solo negatività, per esempio Damon, Elena, Bonnie e Meredith sono finiti nella Dimensione Oscura e hanno salvato la vita a Lady Ulma....devo dedurre che cambiando il passato questa cosa non è successa, quindi la povera Ulma sarà sicuramente morta, allora il bene che avevano fatto è andato a farsi benedire!!!
E poi che dovremmo dire dei vari Originari in giro per il mondo partendo da Klaus fino ad arrivare a Siobhan? Anni e anni ad inseguirli ed a eliminarli e poi PUFF tutto dimenticato....sono tutti ancora a piede libero!
La mia considerazione è che l'autrice (non la Smith ma la Ghostwriter che ha scritto questo ciclo) avrebbe dovuto dedicare più tempo al fatto che i viaggi nel tempo possono stravolgere le cose....e tanto!!!!
Va bé, l'importante è che mi sia divertita, giusto?