- Una donna viene investita da un'auto sul ciglio di un bosco, il guidatore chiamerà l'ambulanza dandosi poi alla fuga, l'ambulanza porterà la misteriosa donna, e la bambina trovata insieme a lei, in ospedale. Niente documenti, niente che possa far capire ai dottori e alla polizia chi sia la donna, ma dalla bambina si scoprirà che la sua mamma potrebbe essere Lena Beck, scomparsa misteriosamente quattordici anni prima e mai ritrovata. La cosa più sconvolgente è che Hannah, la bambina, dirà loro, tranquillamente, che sono uscite dalla loro capanna, lasciando il fratellino Jonathan a pulire il sangue uscito dal corpo di suo padre, probabilmente ucciso dalla mamma. Da qui inizia il libro, con un bel quesito: questa donna è davvero Lena? Ha ucciso il suo carceriere? Perché la bambina si comporta come se nulla fosse successo, come se non fosse grave? Molte, molte domande, ma vi dico che ci saranno tutte le risposte dovute in questo thriller che ho trovato veramente delizioso. La storia è suddivisa in capitoli raccontati da tre personaggi: Lena, la piccola Hannah e Matthias, padre di Lena e nonno di Hannah, che per quattordici lunghi anni non ha mai perso la speranza di ritrovare sua figlia, ma piano piano ci renderemo conto che le cose sono molto più complesse di quello che appaiono, più gravi e più sconvolgenti. Non è un libro lungo, si legge veramente bene e si vuole arrivare alla fine il prima possibile, quindi posso solo dirvi che ve lo consiglio, molto caldamente, per fortuna ci sono dei thriller che meritano una lettura, anche solo per passare il tempo, ma sono certa che vi divertirete...o magari rimarrete scioccati, chi può saperlo?
BUONA LETTURA!