Messi da parte gli anni di lavoro, sistemati i figli, coccolati i nipoti, sono viaggiatori, sportivi, dediti agli altri (con il volontariato) e a se stessi (tornano sui banchi di scuola). Secondo l’indagine dell’Irp (Istituto di Ricerche sulla Popolazione), i pensionati che si dedicano ad attività di varia natura sono il 36%: il 19% pratica sport, l’11% volontariato, il 6% frequenta corsi di vario genere.
La scelta delle attività cambia in base al sesso ed al titolo di studio. Le donne tendono a svolgere un lavoro di cura attraverso il volontariato; gli uomini spinti dalla curiosità, seguono interessi ed esigenze personali dedicandosi in larga parte ad attività sindacali (14%) e ad altre come il controllo dei giardini, la vigilanza davanti alle scuole, l’accompagnatore nei musei e l’addetto alla protezione civile in caso di calamità (rispettivamente il 3%, 3%, 2%, 4%).