Ashur
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SCHEDA TECNICA
NOME: Ashur
PROFESSIONE: Gladiatore
POPOLO: Siriano
CORPORATURA: Fisico asciutto e atletico, carnagione olivastra, occhi e capelli scuri
RELAZIONI: Quinto Lentulo Batiato (Dominus, deceduto) Lucretia (Domina/Vittima, deceduta) Dagan (Amico/Rivale, deceduto) Indus (Amico, deceduto) Barca (Rivale, deceduto) Gannicus (Nemico, deceduto) Glabro (Datore di lavoro, deceduto) Salvio ( Rivale, deceduto) Abrax (Alleato, deceduto) L'egiziano (Alleato, deceduto) Danus (Alleato, deceduto) Fimbria (Alleato, deceduto) Nileus (Alleato, deceduto) Enomao (Doctore/Nemico, deceduto) Crixus (Amico/Arcinemico, deceduto) Naevia (Vittima, deceduto)
ATTORE: Nick Tarabay
Ashur è un ex gladiatore del Ludus di Batiato e un antagonista centrale nella serie. A causa di un conflitto con Crixus, prima di Sangue e Sabbia, rimane ferito e costretto ad indossare un tutore alla gamba destra. Da allora, è diventato il “fattorino” di Batiato. Lo accompagna in città per aiutarlo nelle sue cospirazioni o, talvolta, và da solo per le imprese più private. Quando viene ucciso Batiato, Ashur cerca il pretore Glabro come nuovo mecenate per promuovere i propri desideri. Usando i suoi anni nel Ludus, mira a diventare il legame che permetterebbe ai Romani di catturare Spartacus.
ASPETTO
Ashur ha una carnagione olivastra, occhi marroni e capelli neri. Come quasi tutti i gladiatori, teneva la testa quasi calva e sfoggiava una barba con una treccia. Dopo la sua caduta, cambia il suo aspetto, sfoggia una corta barba, come un pizzetto. Ha una buona muscolatura, anche se ha perso il tono che una volta sfoggiava come un gladiatore a causa della ferita riportata con Crixus. Ha una cicatrice sulla fronte e una grande cicatrice da bruciatura sulla spalla sinistra. Porta il segno della fratellanza della Casa di Batiato sul suo avambraccio destro, ma è poi costretto, su ordine di Glabro, a tagliarsi via la pelle dolorosamente. Come ulteriore dimostrazione di lealtà si rade il viso.
A causa della ferita alla gamba, indossando il tutore, cammina sempre leggermente zoppicando e non è in grado di muoversi a grande velocità. Indossa anche una fascia rossa e nera dalla spalla destra alla vita, a significare il suo stato leggermente sopraelevato rispetto alla maggior parte degli altri schiavi. Una volta che il suo tutore viene rimosso, indossa ancora una volta il tipico abbigliamento da gladiatore, anche se ancora fatica a camminare. Dopo la promozione di Batiato, gli viene data la possibilità di indossare abiti costosi, che prende immediatamente.
Di solito porta in giro una borsa-libro, penna e monete per tenere aggiornate le spese aziendali e le scommesse di gioco d'azzardo. Porta mantello scuro con cappuccio durante le visite alla città, con o senza la presenza di Batiato.
Sotto il patrocinio di Glabro, si veste in un modo simile a quello di un mercenario e porta una spada con sé in ogni momento.
PERSONALITA'
Ashur si è dimostrato essere un opportunista furbo, intelligente, e manipolatore. Ha meno abilità fisiche ma più abilità intellettive rispetto agli altri gladiatori, usa metodi di inganno al fine di raggiungere i suoi obiettivi. Ad esempio, per evitare di pagare il suo debito verso Barca, organizza in silenzio la morte di quest'ultimo. Non ha una vera lealtà per i suoi confratelli (nemmeno per il suo connazionale Dagan) né si mostra particolarmente interessato a qualcuno dei suoi confratelli (diversamente da Crixus). Quando viene stimolato, tuttavia, può combattere bene, anche se è più bravo ad usare sporchi trucchi come il lancio di sabbia e attaccare con armi nascoste.
Ha un grande odio verso Crixus, derivante dalla mutilazione e umiliazione che ha sofferto per mano del Gallo. Cerca continuamente di minare lo stato di Campione di Crixus, si prende poi un ruolo più attivo dopo aver scoperto la relazione di Crixus con Naevia. Inizialmente, in Dei dell'Arena, lui e Crixus erano amici intimi.
Dimostra una grande lealtà verso Batiato, in particolare quando manipola Solonius facendolo incolpare della morte del Magistrato Calavius, ignorando tutte le promesse di Solonius di ricchezza se avesse tradito Batiato. E' anche bravo con i numeri, aiuta spesso Batiato con le sue finanze, transazioni commerciali, e scommesse di gioco d'azzardo. Per elevare se stesso, cerca il Pretore Caio Claudio Glabro per diventare la sua mano destra come con Batiato, e mostrare la stessa lealtà incrollabile.
Anelava a ricongiungersi con la Fratellanza e a competere di nuovo nell'arena, ma a causa della sua astuzia, gli viene vietato da Batiato, sostenendo che è "più tagliente di ogni spada". Tuttavia, dopo la sua promozione, mette da parte il suo desiderio di essere un gladiatore e abbraccia pienamente il suo nuovo status. C'era una volta un grande senso dell'onore e della fratellanza in Ashur. Questo, però, si è trasformato in odio puro e in vendetta per i suoi ex confratelli a causa del loro scherno e derisione, anche quando era un gladiatore in regola.
Spesso si riferisce a se stesso in terza persona.
ABILITA' DI COMBATTIMENTO
Ashur si vanta della sua abilità come gladiatore, ma manca di esperienza quando combatte. Vince nell'arena o in allenamento ingannando gli avversari o per pura fortuna. Le sue abilità in combattimento provengono soprattutto dall'utilizzo della propria astuzia per vincere le battaglie, come un mezzo per rivendicare la vittoria su coloro che detengono una maggiore abilità e capacità. Ha ammesso di essere considerato il meno capace tra i gladiatori.
Detto questo, ha dimostrato talento nel combattimento a mani nude durante varie lotte, dimostrando di possedere diverse abilità. Quando viene messo all'angolo, dimostra di avere maggiore abilità del solito, essendo in grado di combattere e sconfiggere tre soldati romani addestrati nel combattimento diretto, così come tiene testa a Nemetes e Lugo. Le sue abilità gli permettono addirittura di tenere brevemente testa contro Gannicus, quando i Romani attaccano il tempio sul Vesuvio.
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SCHEDA TECNICA
NOME: Ashur
PROFESSIONE: Gladiatore
POPOLO: Siriano
CORPORATURA: Fisico asciutto e atletico, carnagione olivastra, occhi e capelli scuri
RELAZIONI: Quinto Lentulo Batiato (Dominus, deceduto) Lucretia (Domina/Vittima, deceduta) Dagan (Amico/Rivale, deceduto) Indus (Amico, deceduto) Barca (Rivale, deceduto) Gannicus (Nemico, deceduto) Glabro (Datore di lavoro, deceduto) Salvio ( Rivale, deceduto) Abrax (Alleato, deceduto) L'egiziano (Alleato, deceduto) Danus (Alleato, deceduto) Fimbria (Alleato, deceduto) Nileus (Alleato, deceduto) Enomao (Doctore/Nemico, deceduto) Crixus (Amico/Arcinemico, deceduto) Naevia (Vittima, deceduto)
ATTORE: Nick Tarabay
Ashur è un ex gladiatore del Ludus di Batiato e un antagonista centrale nella serie. A causa di un conflitto con Crixus, prima di Sangue e Sabbia, rimane ferito e costretto ad indossare un tutore alla gamba destra. Da allora, è diventato il “fattorino” di Batiato. Lo accompagna in città per aiutarlo nelle sue cospirazioni o, talvolta, và da solo per le imprese più private. Quando viene ucciso Batiato, Ashur cerca il pretore Glabro come nuovo mecenate per promuovere i propri desideri. Usando i suoi anni nel Ludus, mira a diventare il legame che permetterebbe ai Romani di catturare Spartacus.
ASPETTO
Ashur ha una carnagione olivastra, occhi marroni e capelli neri. Come quasi tutti i gladiatori, teneva la testa quasi calva e sfoggiava una barba con una treccia. Dopo la sua caduta, cambia il suo aspetto, sfoggia una corta barba, come un pizzetto. Ha una buona muscolatura, anche se ha perso il tono che una volta sfoggiava come un gladiatore a causa della ferita riportata con Crixus. Ha una cicatrice sulla fronte e una grande cicatrice da bruciatura sulla spalla sinistra. Porta il segno della fratellanza della Casa di Batiato sul suo avambraccio destro, ma è poi costretto, su ordine di Glabro, a tagliarsi via la pelle dolorosamente. Come ulteriore dimostrazione di lealtà si rade il viso.
A causa della ferita alla gamba, indossando il tutore, cammina sempre leggermente zoppicando e non è in grado di muoversi a grande velocità. Indossa anche una fascia rossa e nera dalla spalla destra alla vita, a significare il suo stato leggermente sopraelevato rispetto alla maggior parte degli altri schiavi. Una volta che il suo tutore viene rimosso, indossa ancora una volta il tipico abbigliamento da gladiatore, anche se ancora fatica a camminare. Dopo la promozione di Batiato, gli viene data la possibilità di indossare abiti costosi, che prende immediatamente.
Di solito porta in giro una borsa-libro, penna e monete per tenere aggiornate le spese aziendali e le scommesse di gioco d'azzardo. Porta mantello scuro con cappuccio durante le visite alla città, con o senza la presenza di Batiato.
Sotto il patrocinio di Glabro, si veste in un modo simile a quello di un mercenario e porta una spada con sé in ogni momento.
PERSONALITA'
Ashur si è dimostrato essere un opportunista furbo, intelligente, e manipolatore. Ha meno abilità fisiche ma più abilità intellettive rispetto agli altri gladiatori, usa metodi di inganno al fine di raggiungere i suoi obiettivi. Ad esempio, per evitare di pagare il suo debito verso Barca, organizza in silenzio la morte di quest'ultimo. Non ha una vera lealtà per i suoi confratelli (nemmeno per il suo connazionale Dagan) né si mostra particolarmente interessato a qualcuno dei suoi confratelli (diversamente da Crixus). Quando viene stimolato, tuttavia, può combattere bene, anche se è più bravo ad usare sporchi trucchi come il lancio di sabbia e attaccare con armi nascoste.
Ha un grande odio verso Crixus, derivante dalla mutilazione e umiliazione che ha sofferto per mano del Gallo. Cerca continuamente di minare lo stato di Campione di Crixus, si prende poi un ruolo più attivo dopo aver scoperto la relazione di Crixus con Naevia. Inizialmente, in Dei dell'Arena, lui e Crixus erano amici intimi.
Dimostra una grande lealtà verso Batiato, in particolare quando manipola Solonius facendolo incolpare della morte del Magistrato Calavius, ignorando tutte le promesse di Solonius di ricchezza se avesse tradito Batiato. E' anche bravo con i numeri, aiuta spesso Batiato con le sue finanze, transazioni commerciali, e scommesse di gioco d'azzardo. Per elevare se stesso, cerca il Pretore Caio Claudio Glabro per diventare la sua mano destra come con Batiato, e mostrare la stessa lealtà incrollabile.
Anelava a ricongiungersi con la Fratellanza e a competere di nuovo nell'arena, ma a causa della sua astuzia, gli viene vietato da Batiato, sostenendo che è "più tagliente di ogni spada". Tuttavia, dopo la sua promozione, mette da parte il suo desiderio di essere un gladiatore e abbraccia pienamente il suo nuovo status. C'era una volta un grande senso dell'onore e della fratellanza in Ashur. Questo, però, si è trasformato in odio puro e in vendetta per i suoi ex confratelli a causa del loro scherno e derisione, anche quando era un gladiatore in regola.
Spesso si riferisce a se stesso in terza persona.
ABILITA' DI COMBATTIMENTO
Ashur si vanta della sua abilità come gladiatore, ma manca di esperienza quando combatte. Vince nell'arena o in allenamento ingannando gli avversari o per pura fortuna. Le sue abilità in combattimento provengono soprattutto dall'utilizzo della propria astuzia per vincere le battaglie, come un mezzo per rivendicare la vittoria su coloro che detengono una maggiore abilità e capacità. Ha ammesso di essere considerato il meno capace tra i gladiatori.
Detto questo, ha dimostrato talento nel combattimento a mani nude durante varie lotte, dimostrando di possedere diverse abilità. Quando viene messo all'angolo, dimostra di avere maggiore abilità del solito, essendo in grado di combattere e sconfiggere tre soldati romani addestrati nel combattimento diretto, così come tiene testa a Nemetes e Lugo. Le sue abilità gli permettono addirittura di tenere brevemente testa contro Gannicus, quando i Romani attaccano il tempio sul Vesuvio.
