+5
Saretta
thomas
DOKURORIDER
Frau Blucher
annika
9 partecipanti
L'arte deve essere provocatoria
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
- Messaggio n°211
Re: L'arte deve essere provocatoria
Alfred Leopold Isidor Kubin Leitmeritz, 10 aprile 1877 – Zwickledt, 20 agosto 1959 è stato un illustratoree scrittore austriaco.
Kubin nacque in Boemia nella città di Leitmeritz, nell'Impero austro-ungarico. Dal 1898 al 1901, Kubin studiò alla scuola d'arte Schmitt Reutte e all'Akademie der Bildenden Künste München (Accademia delle belle arti di Monaco di Baviera). Produsse un esiguo numero di pitture ad olio negli anni tra il 1902 e il 1910, ma in seguito la sua produzione consistette di disegni a inchiostro, acquarelli e litografie. Abitò a Schwabingil quartiere della Boheme a Monaco di Baviera.
Nel 1912 a Monaco, divenne membro del gruppo Blaue Reiter, grazie al quale strinse amicizia con artisti quali Kandinsky, Gabriele Münter, August Macke, Marianne von Werefkin, Alexander Jawlenski, Marc e Klee. Fu considerato un importante rappresentante dell'espressionismo, noto per le fantasie scure, spettrali, simboliche (spesso assemblate in serie tematiche di disegni).
Come Oskar Kokoschka e Albert Paris Gütersloh, Kubin ebbe talento sia artistico che letterario. Egli illustrò lavori di Edgar Allan Poe, E.T.A. Hoffmann, Fyodor Dostoevsky ed altri. Fu anche l'autore di vari libri, tra i quali il più conosciuto è il suo romanzo Die Andere Seite (L'altra parte, 1909, considerato il primo esempio di letteratura espressionista.
Dal 1906 fino alla sua morte, visse una vita riservata in un castello del dodicesimo secolo a Zwickledt. A Kubin furono assegnati il Great Austrian State Prize nel 1951 e l'Austrian Decoration for Science and Art nel 1957. In Italia la sua opera fu presentata per la prima volta in occasione della Biennale di Venezia del 1951
wikipedia
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°212
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Sniper- Guardati le spalle Cacciatore!
- Messaggi : 3861
Data d'iscrizione : 25.05.12
- Messaggio n°213
Re: L'arte deve essere provocatoria
Sniper- Guardati le spalle Cacciatore!
- Messaggi : 3861
Data d'iscrizione : 25.05.12
- Messaggio n°214
Re: L'arte deve essere provocatoria
Sniper- Guardati le spalle Cacciatore!
- Messaggi : 3861
Data d'iscrizione : 25.05.12
- Messaggio n°215
Re: L'arte deve essere provocatoria
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°216
Re: L'arte deve essere provocatoria
BALTHUS (1908-2001)
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Figlio del critico d'arte e pittore Eric Klossowski e di Baladine, autrice di acquerelli, Balthus fu a stretto contatto con il mondo della pittura già dall'infanzia: la sua casa era frequentata da artisti del calibro di Cézanne, Matisse, Mirò, Masson, sotto l'egida dei quali si compì la sua formazione artistica, pur essendo egli fondamentalmente un autodidatta.
Cresciuto in un ambiente colto e raffinato egli ebbe modo di esprimere precocemente la propria vocazione figurativa: aveva appena dodici anni quando venne pubblicato il suo primo libro di disegni, intitolato Mitsou, accompagnato da una prefazione scritta da Rainer Maria Rilke, che fu tra i primi ad intuirne il genio pittorico: esso è la storia del suo gatto raccontata attraverso le immagini tracciate dalla sua abile mano sui fogli.
Suoi veri modelli furono però Masaccio e soprattutto Piero della Francesca, dallo splendore delle cui opere egli rimase affascinato già durante il suo primo viaggio in Italia nel 1926; il grande entusiasmo per aver potuto osservare direttamente Galleria opere d'arte di chi egli considerava un vero e proprio maestro è chiaramente espresso in un passo della lettera che Balthus scrisse al professor Strhol dopo il suo soggiorno aretino: "Il desiderio di venire fin qui a vedere le opere di Piero della Francesca mi ha perseguitato per gli scorsi cinque anni.....Ma adesso, che meraviglia!"(...)
Tale ammirazione è del resto testimoniata da alcune copie di paesaggi ad acquerello che egli realizzò proprio sul finire degli anni '20, mostrando già la sua impronta di neoclassico, amante del Rinascimento.
7muse[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Figlio del critico d'arte e pittore Eric Klossowski e di Baladine, autrice di acquerelli, Balthus fu a stretto contatto con il mondo della pittura già dall'infanzia: la sua casa era frequentata da artisti del calibro di Cézanne, Matisse, Mirò, Masson, sotto l'egida dei quali si compì la sua formazione artistica, pur essendo egli fondamentalmente un autodidatta.
Cresciuto in un ambiente colto e raffinato egli ebbe modo di esprimere precocemente la propria vocazione figurativa: aveva appena dodici anni quando venne pubblicato il suo primo libro di disegni, intitolato Mitsou, accompagnato da una prefazione scritta da Rainer Maria Rilke, che fu tra i primi ad intuirne il genio pittorico: esso è la storia del suo gatto raccontata attraverso le immagini tracciate dalla sua abile mano sui fogli.
Suoi veri modelli furono però Masaccio e soprattutto Piero della Francesca, dallo splendore delle cui opere egli rimase affascinato già durante il suo primo viaggio in Italia nel 1926; il grande entusiasmo per aver potuto osservare direttamente Galleria opere d'arte di chi egli considerava un vero e proprio maestro è chiaramente espresso in un passo della lettera che Balthus scrisse al professor Strhol dopo il suo soggiorno aretino: "Il desiderio di venire fin qui a vedere le opere di Piero della Francesca mi ha perseguitato per gli scorsi cinque anni.....Ma adesso, che meraviglia!"(...)
Tale ammirazione è del resto testimoniata da alcune copie di paesaggi ad acquerello che egli realizzò proprio sul finire degli anni '20, mostrando già la sua impronta di neoclassico, amante del Rinascimento.
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
thomas- Sempre per un bene superiore!
- Messaggi : 178687
Data d'iscrizione : 20.05.12
Età : 140
Località : Transilvania
- Messaggio n°217
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Juventino nel cuore [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
thomas- Sempre per un bene superiore!
- Messaggi : 178687
Data d'iscrizione : 20.05.12
Età : 140
Località : Transilvania
- Messaggio n°218
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Juventino nel cuore [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
thomas- Sempre per un bene superiore!
- Messaggi : 178687
Data d'iscrizione : 20.05.12
Età : 140
Località : Transilvania
- Messaggio n°219
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Juventino nel cuore [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
thomas- Sempre per un bene superiore!
- Messaggi : 178687
Data d'iscrizione : 20.05.12
Età : 140
Località : Transilvania
- Messaggio n°220
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Juventino nel cuore [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°221
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°222
Re: L'arte deve essere provocatoria
Tamara de Lempicka
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Tamara Łempicka, pseudonimo di Tamara Rosalia Gurwik-Górska (Varsavia, 16 maggio 1898 – Cuernavaca, 18 marzo 1980), è stata una pittrice polacca appartenente alla corrente dell'Art Déco.
Figlia di Malvina Decler, una polacca e di Boris Gurwik-Górski, agiato ebreo russo. A seguito della prematura scomparsa del padre, dovuta al divorzio secondo le dichiarazioni dell'artista, o a un suicidio secondo altre ipotesi, Tamara vive con sua madre e i suoi due fratelli (Stanisław e Adrienne), sostenuta dalla famiglia Decler e vezzeggiata dalla nonna Clementine. Proprio per accompagnare la nonna compie il suo primo viaggio in Italia nel 1907, nel corso del quale, dopo aver visitato le città d'arte italiane ed essersi spostate in Francia, Tamara avrebbe imparato alcuni rudimenti di pittura da un francese di Mentone.
La sua formazione scolastica, seguita dalla nonna Clementine, va posta tra una scuola di Losanna (Villa Claire) in Svizzera e un prestigioso collegio Polacco di Rydzyna. L'anno successivo, alla morte della nonna, si trasferisce a San Pietroburgo in casa della zia Stefa Jansen, dove conobbe l'avvocato Tadeusz Łempicki, che sposò nel 1916. Durante la rivoluzione russa, suo marito venne arrestato dai bolscevichi, ma venne liberato grazie agli sforzi e alle conoscenze della giovane moglie.
Un busto che rappresenta la pittrice, a Kielce, in Polonia.
Considerata la situazione politica in Russia, i Łempicki decisero di trasferirsi a Parigi, dove nacque la figlia Kizette nel 1920. Tamara iniziò a studiare pittura alla Académie de la Grande Chaumiere e alla Académie Ranson con maestri come Maurice Denis e André Lhote. Qui affinò il suo stile personale, fortemente influenzato delle istanze artistiche dell'Art Déco, ma al contempo assai originale. Nel 1922 espone al Salon d'Automne, la sua prima mostra in assoluto. In breve tempo divenne famosa come ritrattista col nome di Tamara de Lempicka. Nel 1928 divorziò dal marito.
Fu anche ospite di Gabriele D'Annunzio al Vittoriale, rifiutando i suoi continui tentativi di seduzione. Dopo aver viaggiato estesamente per l'Europa, ivi compreso in Italia e in Germania, all'inizio della seconda guerra mondiale si trasferì a Beverly Hills in California con il secondo marito, il barone Raoul Kuffner, che aveva sposato nel 1933. Nel 1943 si spostarono nuovamente, questa volta a New York, dove la pittrice continuò la sua attività artistica.
Dopo la morte del barone Kuffner nel 1962, Łempicka andò a vivere a Houston in Texas, dove sviluppò una nuova tecnica pittorica consistente nell'utilizzo della spatola al posto del pennello. Le sue nuove opere, vicine all'arte astratta, vennero accolte freddamente dalla critica, tanto che la pittrice giurò di non esporre più i suoi lavori in pubblico. Nel 1978 si trasferì a Cuernavaca in Messico. Morì nel sonno il 18 marzo 1980. Come da sua volontà, il suo corpo venne cremato, e le ceneri vennero sparse dall'amico, conte Giovanni Agusta, sul vulcano Popocatepetl.
.Wikipedia
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Tamara Łempicka, pseudonimo di Tamara Rosalia Gurwik-Górska (Varsavia, 16 maggio 1898 – Cuernavaca, 18 marzo 1980), è stata una pittrice polacca appartenente alla corrente dell'Art Déco.
Figlia di Malvina Decler, una polacca e di Boris Gurwik-Górski, agiato ebreo russo. A seguito della prematura scomparsa del padre, dovuta al divorzio secondo le dichiarazioni dell'artista, o a un suicidio secondo altre ipotesi, Tamara vive con sua madre e i suoi due fratelli (Stanisław e Adrienne), sostenuta dalla famiglia Decler e vezzeggiata dalla nonna Clementine. Proprio per accompagnare la nonna compie il suo primo viaggio in Italia nel 1907, nel corso del quale, dopo aver visitato le città d'arte italiane ed essersi spostate in Francia, Tamara avrebbe imparato alcuni rudimenti di pittura da un francese di Mentone.
La sua formazione scolastica, seguita dalla nonna Clementine, va posta tra una scuola di Losanna (Villa Claire) in Svizzera e un prestigioso collegio Polacco di Rydzyna. L'anno successivo, alla morte della nonna, si trasferisce a San Pietroburgo in casa della zia Stefa Jansen, dove conobbe l'avvocato Tadeusz Łempicki, che sposò nel 1916. Durante la rivoluzione russa, suo marito venne arrestato dai bolscevichi, ma venne liberato grazie agli sforzi e alle conoscenze della giovane moglie.
Un busto che rappresenta la pittrice, a Kielce, in Polonia.
Considerata la situazione politica in Russia, i Łempicki decisero di trasferirsi a Parigi, dove nacque la figlia Kizette nel 1920. Tamara iniziò a studiare pittura alla Académie de la Grande Chaumiere e alla Académie Ranson con maestri come Maurice Denis e André Lhote. Qui affinò il suo stile personale, fortemente influenzato delle istanze artistiche dell'Art Déco, ma al contempo assai originale. Nel 1922 espone al Salon d'Automne, la sua prima mostra in assoluto. In breve tempo divenne famosa come ritrattista col nome di Tamara de Lempicka. Nel 1928 divorziò dal marito.
Fu anche ospite di Gabriele D'Annunzio al Vittoriale, rifiutando i suoi continui tentativi di seduzione. Dopo aver viaggiato estesamente per l'Europa, ivi compreso in Italia e in Germania, all'inizio della seconda guerra mondiale si trasferì a Beverly Hills in California con il secondo marito, il barone Raoul Kuffner, che aveva sposato nel 1933. Nel 1943 si spostarono nuovamente, questa volta a New York, dove la pittrice continuò la sua attività artistica.
Dopo la morte del barone Kuffner nel 1962, Łempicka andò a vivere a Houston in Texas, dove sviluppò una nuova tecnica pittorica consistente nell'utilizzo della spatola al posto del pennello. Le sue nuove opere, vicine all'arte astratta, vennero accolte freddamente dalla critica, tanto che la pittrice giurò di non esporre più i suoi lavori in pubblico. Nel 1978 si trasferì a Cuernavaca in Messico. Morì nel sonno il 18 marzo 1980. Come da sua volontà, il suo corpo venne cremato, e le ceneri vennero sparse dall'amico, conte Giovanni Agusta, sul vulcano Popocatepetl.
.Wikipedia
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°223
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°224
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Sniper- Guardati le spalle Cacciatore!
- Messaggi : 3861
Data d'iscrizione : 25.05.12
- Messaggio n°225
Re: L'arte deve essere provocatoria
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°226
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°227
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°228
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°229
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Sniper- Guardati le spalle Cacciatore!
- Messaggi : 3861
Data d'iscrizione : 25.05.12
- Messaggio n°230
Re: L'arte deve essere provocatoria
mory- La tua Anima ha un peso!
- Messaggi : 38340
Data d'iscrizione : 28.05.12
Età : 51
Località : provincia di padova
- Messaggio n°231
Re: L'arte deve essere provocatoria
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°232
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°233
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°234
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°235
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 222910
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°236
Re: L'arte deve essere provocatoria
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]